di Cristian Fiorentino
Seppur rigiocando la gara a distanza di un mese il risultato non cambia. Come lo scorso 8 marzo, anche mercoledì 9 aprile il risultato resta identico: La Sportiva Cariatese vince in casa per 3 a 2 sulla Nuova Fabrizio.
Il numero dei pali beccato dai coriglianesi invece cresce a dismisura più di un mese fa. Legni divenuti ormai un tormentone in ogni partita per i ragazzi di mister Carnuccio quasi direttamente proporzionali ai gol siglati in una stagione. Da ricordare, tuttavia, che il remake della gara tra cariatesi e coriglianesi si è reso necessario perché ieri, martedì 8 aprile, il tribunale federale territoriale ha accolto il controricorso presentato dalla Nuova Fabrizio ma rigettato dal giudice sportivo in primo grado, inerente all’irregolarità del terreno di gioco della palestra cariatese e nella fattispecie le dimensioni dell'area di rigore inferiori alle norme previste dal regolamento. Scontro diretto salvezza, valevole la ripetizione della ventunesima giornata generale di serie C1 calabrese, andato ai cariatesi ancora una volta più concreti.
Qualche amnesia, meno fortuna e più pali, invece, alla base della sconfitta dei coriglianesi. La classifica ritorna ad essere quella di 24 ore fa: ossia con la N. Fabrizio quintultima a braccetto col Mirto a quota 24 e La S. Cariatese a 22 penultima. E mentre i cariatesi sabato prossimo, per l’ultimo turno della regular-season, dovranno vedersela proprio contro i crosioti in trasferta per un match dentro o fuori, i coriglianesi saranno di scena sul campo della prima della classe la corazzata Gallinese. A meno di miracoli, la N. Fabrizio si avvia verso i play-out, contro chi da capire, anche se in tutti i casi dovrebbe giocare in casa grazie al miglior piazzamento potendo contare sul doppio risultato. Per la cronaca, nella prima frazione ospiti più pimpanti ma più “legnaioli” che beccano due pali con Russo e uno con Cosentino. Frattanto Buffone e Chtiar sotto porta sprecano anche una ghiotta occasione a testa.
I locali, invece, restano concentrati e passano in vantaggio al 19’ con Ascione, ben assistito da Zambuto, a margine di un’azione corale. Come se non bastasse i coriglianesi prima dell’intervallo beccano anche un doppio palo sulla stessa conclusione di Buffone. Nella ripresa, padroni di casa più diligenti ma ospiti che non mollano la presa e che agguantano il pareggio, al 2’, su una legnata di Cosentino. La S. Cariatese risponde, al 3’, confezionando ben due gol: con Pirillo, sull’estensione di un angolo, e con Acotto a margine di un uno-duo. I coriglianesi si giocano la carta del portiere di movimento ma accorciano le distanze solo al 28’ con una bordata chirurgica da fuori di Buffone. Nei minuti finali, però, gli ospiti cozzano ancora contro i legni: prima Russo centra un incrocio e poi Librandi un palo. Finisce 3 a 2 per la S. Cariatese che adesso si giocherà il tutto per tutto nel derby di Mirto per ambire ad un buon piazzamento nella griglia spareggi. Dal canto suo, il collettivo bianconero dovrà predisporre la difficilissima gara fuori casa contro la Gallinese.