di Cristian Fiorentino

Altro rocambolesco pareggio per l’R. Corigliano fermato questa volta dal Themesen. Sul sintetico rossanese dello “Stefano Rizzo”, in effetti, i coriglianesi avanti di tre reti si fanno rimontare dai longobucchesi.

Nell’incontro valevole il ventisettesimo turno generale del girone A di Prima categoria, oltre ai gol, agli spunti e alle emozioni non mancano neanche agonismo, battibecchi e un certo nervosismo. Nel primo tempo e nell’intervallo, infatti, vola qualche parola di troppo prima tra qualche componente delle panchine e poi anche tra qualche sostenitore in tribuna nonché nei pressi degli spogliatoi. Alla fine, però, grazie anche al tempestivo intervento degli agenti di Polizia e alla mediazione di qualche dirigente si ripristina la calma necessaria per proseguire il match.

Nell’undicesima giornata di ritorno, tuttavia, resta il solito rammarico alla squadra jonica che anche questa volta avrebbe potuto incamerare l’intera posta in palio. La gratuita espulsione Mancini nella prima parte del secondo tempo, per un ingenuo fallo di reazione nei confronti di un avversario, compromette i giochi per i biancoazzurri. La formazione silana, invece, ringrazia e approfitta dell’uomo in più riuscendo nel recupero del risultato, dopo una prima frazione da dimenticare. Per i rossoverdi un punto utile in chiave miglior piazzamento nella griglia finale play-off anche se l’ipoteca del secondo posto finale si potrebbe decidere proprio nello scontro diretto tra Themesen e A. Acri dopo la sosta Pasquale domenica 27 aprile. Per la cronaca, i coriglianesi partono pimpanti e al 4’ Mancini conclude ma il portiere Inglese controlla bene. All’8, la replica dei longobucchesi è di Faraco che spara alto.

Al 10’, per i locali, Coppola tira centrale e Inglese blocca. Al 10’, dalla sinistra Olivieri entra in area serve al centro, Mancini liscia ma Zicchinello a rimorchio scaraventa in rete per il vantaggio. Al 17’, per gli jonici arriva il raddoppio: Coppola su punizione dal limite disegna la traiettoria vincente. Al 29’ R. Corigliano cala il tris: Mancini approfitta di un'indecisione del portiere Inglese ed insacca. Al 43’, coriglianesi pericolosi su un diagonale di Mancini ma Inglese in tuffo respinge e la corrente Alfano in corsa non trova il giusto tempo di coordinazione per battere al volo. Al 45’, per gli ospiti Curia, ben servito in area, spara a lato da ottima posizione seppur leggermente decentrata.

Nella ripresa, al 3’ per i locali Mancini lanciato a rete silura sopra la traversa. Al 14’, ci prova Casacchia ma la sfera finisce sul fondo. Al 18’, il Themesen accorcia le distanze: lancio di Bomparola per Faraco che con un tiro a scavalcare imbuca. Poco dopo rosso diretto per l’attaccante biancoazzurro Mancini per effetto di una manata ad un giocatore ospite. Longobucchesi che premono sull’acceleratore e al 30’ riducono ancora il gap con Sommario. Al 38’, la rimonta si completa con un colpo di testa di Perfetto, su assist dalla sinistra. Al 47’, il compagno di squadra Casacchia, invece, conclude di poco sopra la traversa. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro Gagliardi della sezione di Lamezia Terme, molto english la sua buona direzione, dice che può bastare così e decreta la fine dell’incontro. Risultato finale 3 a 3 a margine di un pomeriggio vibrante. Diversi gli assenti in campo soprattutto sul fronte coriglianese, a causa di una miriade di infortuni, ed esordio per il giovane portiere Cimino che al di là dei tre gol incassati non demerita. Si rivede, invece, il brasiliano Romullo, tornato dopo le noie fisiche. In casa longobucchese, invece, assente la punta di diamante De Vincenti, per uno stiramento.  Adesso quindi giorni di pausa saranno utili per tutti per recuperare idee, uomini e stimoli. Per i ragazzi del tecnico Triolo, sabato 26 aprile ci sarà da onorare la trasferta di Fuscaldo. 

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