Foto: Rosario Villari

La Calabria ha contribuito in maniera seria e concreta alla storia d'Italia attraverso figli illustri, personaggi che si sono impegnati concretamente a lavorare per il suo sviluppo sociale, economico, politico e culturale.

Abbiamo pensato attraverso questo blog di presentarvene uno ogni settimana. Dopo i ministri Fausto Gullo e Giacomo Mancini e gli scrittori Lèonida Repaci e Corrado Alvaro, dopo un grande della Chiesa cattolica come Gioacchino Da Fiore ed un grande scenziato e premio Nobel, Renato Dulbecco, oggi tocca allo storico, politico e docente universitario: Rosario Villari.  E lo facciamo attraverso una trasmissione mandata in ona dal canale Rai tematico RaiCultura. Ma chi è stato Rosario Villari ?

Rosario Villari (Bagnara Calabra, 12 luglio 1925 – Cetona, 17 ottobre 2017) è stato uno storico e politico italiano, docente di storia moderna a Roma, Messina e Firenze ed ex parlamentare del Partito Comunista Italiano. Era fratello di Lucio Villari, anch'egli storico.

Vita e attività pubblicistica

Ha iniziato gli studi universitari a Firenze e li ha conclusi a Messina, dove è stato allievo di Galvano Della Volpe. Vanta una lunga attività pubblicistica sulle pagine de Il Politecnico, Il Ponte, Movimento operaio, Quaderni di cultura e storia sociale. Redattore dal 1956 al 1960 di Cronache meridionali, sostiene il recupero dei temi meridionalistici della rivista, pubblicando testi dei meridionalisti "ante litteram", dall'abate Galiani (secolo XVIII) ai liberali napoletani del 1848. Arriva così ai primi saggi sulla storia del Regno di Napoli nel Settecento, raccolti poi in parte in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna. Nello stesso anno, il 1961, cura un'antologia della questione meridionale, Il Sud nella storia d'Italia. Seguono La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647) e, alla fine degli anni settanta, Mezzogiorno e democrazia, ripresa e ampliamento di un precedente lavoro. Tra gli altri titoli una Storia dell'Europa contemporanea e un manuale per le scuole superiori (Sommario di Storia). È stato visiting professor al St Antony's College dell'Università di Oxford e all'Institute for Advanced Study di Princeton. Nel 1990 è eletto membro dell'Accademia nazionale dei Lincei. Dallo stesso anno, per i cinque anni successivi, è presidente della giuria del Premio letterario Viareggio, incarico abbandonato nel 1995. Nel 1996 è nominato presidente della giunta centrale per gli Studi Storici. Ha partecipato intensamente al dibattito culturale e storiografico anche con articoli giornalistici e con interventi in trasmissioni radiofoniche e televisive. Muore all'età di 92 anni, il 18 ottobre 2017 nella sua casa di Cetona (Siena).

Attività politica

Il suo impegno politico comincia con la militanza antifascista e con la partecipazione all'organizzazione dei movimenti contadini per la riforma agraria in Calabria. È stato membro del comitato centrale del PCI, nel quale ha sempre sostenuto una linea democratica e riformista, e una politica di autonomia rispetto all'egemonia sovietica. È stato eletto deputato nella VII Legislatura (1976 - 1979).

Rai Cultura ricorda lo storico italiano Rosario Villari scomparso il 18 ottobre scorso, riproponendo nei suoi portali la puntata del Grillo- Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche del 1999 in cui Villari discute con gli studenti della questione meridionale ancora irrisolta dopo oltre 150 anni dall'Unità italiana.{jcomments on}

http://www.raiscuola.rai.it/articoli/rosario-villari-la-questione-meridionale/38779/default.aspx

 

 

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