di Cristian Fiorentino
Sconfitta a testa altissima per la Nuova Fabrizio battuta, al pala “Botteghelle”, da un più pratico Reggio Calabria. Sul parquet dello stretto, infatti, la squadra coriglianese, interprete di un’ottima prestazione, non riesce ad imporsi sui reggini.
Pur dominando, i bianconeri non conseguono alcun risultato positivo e ancora una volta tornano a casa a mani vuote. Settimana da dimenticare, tuttavia, per la squadra jonica, reduce prima dal pareggio interno col Rovito, dalla sconfitta e mancata qualificazione infrasettimanale in coppa Italia C5 Calabria col Città di Fiore e quindi dallo sfortunato ko in terra reggina. La formazione di mister Madeo, a corredo di un periodo abbastanza contorto, sta pagando un prezzo troppo alto in questo frangente stagionale. Capitan Berardi e soci, in effetti, sciorinano forse una delle più belle performance viste finora ma senza conseguire gli esiti sperati. Di contro, gli amaranto capitalizzano al meglio le occasioni edificate chiudendo a proprio favore il punteggio finale che li proietta in zona play-off mentre i bianconeri restano a metà classifica.
Per la cronaca, nei primi venti minuti coriglianesi col piede sull’acceleratore che collezionano almeno quattro occasioni nitide: prima Cofone su diagonale conclude fuori di poco, poi Berardi si fa respingere una conclusione dal portiere locale Calabrese che poco dopo si ripete con un grande intervento su Cosentino e quindi Milito ancora neutralizzato dall’estremo difensore locale. Ma al primo vero affondo assoluto i reggini passano in vantaggio al 27’: sugli sviluppi di un angolo, un rimpallo favorisce An. Labate che calciando di sinistro e precisione insacca il gol del vantaggio. Nella ripresa, pressione a tamburo battente della N. Fabrizio che prima sfiora il pareggio con Cosentino e poi beccano il raddoppio. Al 9’, in effetti, sempre sull’estensione di un corner i padroni di casa vanno in rete con una bordata di Cilione su cui il portiere ospite Visciglia avrebbe forse potuto opporsi diversamente. Coriglianesi che non si abbattono, anzi si rigettano in avanti creando altre azioni incisive tutte sventate dal superlativo portiere amaranto Calabrese rispettivamente su Berardi, Buffone, Russo e Cofone. Bianconeri che si pongono col quinto uomo ma anche in questo caso Calabrese neutralizza una ghiotta chance su Berardi. E nell’ennesimo assalto ben manovrato dei bianconeri arriva, invece, il terzo gol degli amaranto al 25’: Berardi, ben appostato sul secondo palo e sulla linea di porta, invece di tirare a botta sicura col ginocchio serve incredibilmente Al. Labate che dalla distanza e a porta vuota indovina la risoluzione vincente. Ospiti che senza mai demordere proseguono la propria pressione trovando la marcatura al 31’ con Cofone. Risultato che si cristallizza sul 3 a 1 per il Reggio Calabria che incamera i tre punti mentre alla N. Fabrizio, apparsa in salute ed effervescente, resta la consolazione della performance sfoderata. Su queste basi e col giusto entusiasmo nonché recuperando una buona dose di forze, i ragazzi del tecnico Madeo, in settimana, potranno predisporre nei minimi dettagli il derby casalingo contro la Sportiva Cariatese, previsto per sabato prossimo 23 novembre alle ore 16.