Fonte: Comunicato stampa
L’Istituto Comprensivo “Don G. Bosco” di Cantinella di Corigliano-Rossano alla ribalta nazionale, con una delegazione di docenti e alunni tra i protagonisti del Primo Festival del dialogo filosofico, tenutosi ad Anzio il 24 e 25 maggio.
Organizzato dall’I.C. “Borgoncini Duca” di Roma e dall’I.C. Anzio IV “Giovanni Falcone”, l’evento ha coinvolto circa 300 studenti provenienti da tutta Italia, dalle scuole dell’infanzia alle superiori, in un'esplorazione ecologica sul tema “In pensiero per Gaia”. Un argomento che ben si è legato al progetto “Filosofi...Amo una vita Ecosostenibile” portato avanti nella scuola primaria dell’I.C. “Don G. Bosco” nell’ambito delle attività correlate alla Philosophy for Children applicata quale metodologia didattica all’interno dell’Istituto già dallo scorso anno scolastico.
Un’esperienza educativa stimolante e appagante quella vissuta ad Anzio dai piccoli alunni, il cui entusiasmo è stato palpabile fin dall'inizio, quando sono stati accolti al ritmo incalzante dei tamburi africani dei gruppi RitMovimento e Hakuna Matata. Divisi in gruppi, nella giornata di venerdì i giovani partecipanti hanno poi preso parte a sessioni filosofiche basate sul curricolo della Philosophy for Children (P4C) – sostenute dal Crif (Centro di Indagine per la Ricerca Filosofica) e da un protocollo d'intesa del Ministero dell'Istruzione e del Merito – avendo l’opportunità di confrontarsi e di interagire con coetanei di altre parti d’Italia. La P4C, sviluppata negli anni '70 dal filosofo Matthew Lipman e dalla sua collaboratrice Ann M. Sharp, promuove una pratica filosofica che incoraggia la riflessione critica nei vari campi dell’esperienza umana allo scopo di incrementare le capacità cognitive, linguistiche ed espressive, nonché le competenze sociali dei bambini.
Un metodo che l’I.C. “Don G. Bosco” diretto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Laura Sisca aveva già sperimentato con l’innovativo progetto “Favole e Filosofia” nella scuola dell’infanzia - guidato dalle insegnanti Veronica Molinari e Maria Rosaria Bevacqua – e che quest’anno ha esteso anche alla scuola primaria, coordinato dalle insegnanti Anna Molinari e Loredana Perri. Dopo una formazione specifica, i docenti hanno applicato la metodologia all’interno delle classi utilizzando dei testi specifici di Lipmann. In parallelo, attraverso degli appositi “testi pretesto” hanno creato una vera e propria comunità di ricerca in circle time, in cui i bambini hanno esplorato il tema dell’ecosostenibilità. Attraverso la riflessione critica, i piccoli filosofi hanno indagato i problemi ambientali e ideato soluzioni per un futuro migliore caratterizzato da un nuovo stile di vita fatto di comportamenti virtuosi.
L’apice del progetto è stato raggiunto quando i bambini hanno immaginato e disegnato la loro “isola felice”, un ideale di sostenibilità dove la raccolta differenziata, il riciclo e la coltivazione della terra sono pratiche quotidiane. «Sono profondamente orgogliosa del lavoro straordinario svolto dai nostri docenti e alunni – afferma la Dirigente Scolastica prof.ssa Laura Sisca - La loro partecipazione al Primo Festival del dialogo filosofico ad Anzio è stata non solo una dimostrazione dell’entusiasmo e dell’impegno profuso, ma anche una conferma dell’efficacia pedagogica del metodo filosofico che abbiamo adottato e che è destinato a proseguire in un percorso di verticalizzazione nei successivi gradi di scuola. Vedere i nostri alunni riflettere sul tema dell’ecosostenibilità, proporre soluzioni e disegnare la loro visione di un’isola felice è stato un momento di grande soddisfazione. Ci dimostra che l’utopia può diventare una speranza concreta e che, attraverso la filosofia, possiamo davvero preparare i nostri giovani per un futuro migliore e più consapevole».