Comunicato stampa

Il direttivo del Circolo della Stampa Pollino- Sibaritide (Cosimo Bruno presidente, Giampiero Brunetti vice presidente, Pino La Rocca segretario, Ernesto Paura tesoriere, Gino Campana, Benigno Lepera e Giuseppe Savoia consiglieri) e il Collegio dei revisori dei conti (Mario Alvaro presidente, Pierluigi Noce e Francesco Sapia componenti) si sono dimessi dalle rispettive cariche per protestare in modo palese contro l’Ordine regionale dei giornalisti e per stigmatizzare tempi e modi, ritenuti non condivisibili, con cui, al  rappresentante pubblicista uscente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, Cosimo Bruno,  è stata comunicata la non ricandidatura.

In modo perentorio e solo tre giorni prima della consultazione regionale del 1 ottobre scorso e, senza alcuna motivazione se non quella che Catanzaro non poteva restare senza la rappresentanza al consiglio nazionale. Eppure dovrebbe essere l’Ordine della Calabria e non di Catanzaro!!!!!!  Poi basta verificare quanto è stato deciso alla prima riunione del nuovo consiglio regionale dove tutte le cariche sono state assegnate a giornalisti eletti di Catanzaro escludendo i rappresentanti di Cosenza e di Reggio Calabria. In nome probabilmente della trasparenza!!!! Il forte rammarico su quanto accaduto ha toccato tutti i componenti il consiglio direttivo del Circolo e i componenti il collegio dei revisori dei conti e tanti soci, che hanno espresso incondizionata solidarietà al presidente Bruno per ciò che ha significato tale figura per l'Ordine ed il ruolo svolto dalla Calabria in quello nazionale con importanti incarichi ricoperti.  Consiglio direttivo e Revisori, dimissionari, resteranno comunque in carica per l’ordinaria amministrazione sino alla scadenza naturale del mandato, dicembre 2017 ed è stato già deciso che entro il mese di gennaio 2018 si terranno le elezioni per eleggere i nuovi dirigenti del Circolo. Per tale tornata i componenti il direttivo e il collegio dei revisori hanno espresso la volontà di non ricandidarsi alla guida dell'associazione, da trent'anni fiore all'occhiello della categoria regionale per come testimoniato e rappresentato anche da esponenti nazionali del giornalismo e della societa'. La ferma presa di posizione esprime risentimento, amarezza e grande dispiacere, ma nella speranza che tali fatti muovino gli animi verso un cambio di passo necessario, che non puo' prescindere da un rilancio effettivo delle funzioni delle persone nei vari organismi della vita civile, segnati e provati dalla particolare e difficile evoluzione confusionaria dei tempi, espressione di una crisi epocale che avvolge tutto. Da qui' il richiamo per uno sguardo che abbia sempre più a cuore le ragioni di un cammino professionale di alto profilo, non facile ma importante quanto fondamentale per la vita democratica del Paese.

 

Il Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei conti - Circolo della Stampa  “Pollino- Sibaritide”                                              

 

Crediti