Fonte: Comunicato stampa

In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, l’Istituto Comprensivo Erodoto ha promosso una serie di attività dedicate alla conoscenza del Galateo e delle buone maniere.

La Dirigente Susanna Capalbo in merito alla manifestazione che ha coinvolto tutti i plessi dell’Istituto, dichiara che «L’idea è già radicata nel modello di Scuola senza Zaino che valorizza la dimensione emotiva e sociale dell’apprendimento. Attraverso una comparazione con i sistemi scolastici orientali abbiamo rilevato quanto e come Paesi, come per esempio il Giappone,  a fondamento dei propri curricoli sin dalla scuola dell’infanzia pongono l’educazione verso le buone maniere che poi porta i visitatori a notare una delle  specialità dei cittadini giapponesi particolarmente attenti al rispetto e alla gentilezza verso gli altri». La tematica che fa da sfondo all’Istituto per il corrente anno scolastico “Convivere con rispetto, crescere con gentilezza” mira appunto a promuovere anche la conoscenza di linguaggi gentili che permettano a piccoli e grandi di affrontare qualsiasi situazione per vivere in armonia con gli altri. In  un mondo sempre più veloce e interconnesso, diviene fondamentale per bambini e ragazzi riscoprire i valori del rispetto, della cortesia e dell’attenzione verso gli altri. Da qui l’idea di approfondire linguaggi e contenuti  del Galateo. Attraverso laboratori pratici e momenti di riflessione, gli alunni  hanno appreso l’importanza dei piccoli gesti che fanno la differenza nella vita quotidiana: dal salutare con un sorriso al comportarsi con educazione a tavola, fino alla gentilezza online; nella convinzione che queste competenze non solo migliorano le relazioni interpersonali, ma contribuiscono a costruire una comunità più accogliente, rispettosa e solidale. L’evento si è sviluppato per classi parallele che hanno presentato un gesto di Galateo in forma di quadro plastico attraverso la fantasia e creatività dei team docenti. Nello specifico, nel cortile del plesso “Amerise” è stato creato il setting con l’utilizzo di gazebi tematici dove alunni  di ogni classe hanno inscenato aspetti salienti del galateo: il saluto, il galateo del corpo nelle varie attività,  la conversazione educata. Gli studenti delle scuole medie hanno realizzato come segno di gentilezza degli acchiappasogni, ancora oggi ritenuti simboli di positività, amuleti speciali, portatori di forza interiore, fiducia, gioia e saggezza. Una manifestazione che ha inteso mettere in evidenza l’importanza delle buone maniere che contribuiscono a ristabilire quei rapporti di comprensione e gentilezza che rendono più semplice e piacevole la vita quotidiana.

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