di Don Vincenzo Longo
Fonte: Nuova Corigliano del 4 aprile 2018
Quando guardiamo solo con un poco di attenzione la croce del Signore, ci troviamo inevitabilmente coinvolti o tra coloro che sono fuggiti o tra i pochi che l‟hanno seguito.
Siamo tra i crocifissori, quando imponiamo la croce agli altri con i nostri comportamenti, con le pretese, le ingiustizie, le indifferenze, le crudeltà. Siamo tra i fuggiaschi, quando non accettiamo le nostre responsabilità, facendo finta di non vedere, di non sentire, per non impegnarci a diminuire le sofferenze del prossimo. Siamo tra i discepoli del Signori, quando accettiamo la vita con le sue difficoltà, comprese quelle che vengono dall‟essere cristiani, senza complessi né di inferiorità né di superiorità, chiedendo la grazia di essere testimoni del Suo amore. Salve, o Croce, che eviti le nostre illusioni e ci sorreggi sulla via sicura che ci porta alla vita, nostra e altrui.
