di Cristian Fiorentino

Sarà uno dei due anticipi del prossimo turno nel girone A di Seconda categoria calabrese e già si preannuncia avvincente e battagliero. Si tratta della stracittadina tra Corigliano e Atletico Corigliano in programma, alle 14:30 sabato 14 dicembre, presso lo storico campo sportivo “Valli Sant’Antonio”.

Sul rettangolo di gioco in terra battuta della struttura del centro storico coriglianese si affronteranno due squadre pronte a dar vita ad una sfida ricca di pathos. Molti dei protagonisti in campo e su entrambi gli schieramenti ben si conoscono avendo giocato insieme o contro in diverse stagioni e categorie. In settimana, entrambi i gruppi hanno ripreso le sedute di allenamento, ambedue sempre presso il proprio quartier generale del “Valli S. Antonio”, e puntato ad arrivare al derby motivate e con la miglior condizione psicofisica possibile. Mister Apicella e mister Tocci sono alle prese con una settimana di lavoro particolare e sia l’uno che l’altro dovrebbero, oltretutto, recuperare i claudicanti e presentarsi in campo con le rose quasi al gran completo. La classifica, tuttavia, vede il Corigliano a quota 14 a meno due punti dalla vetta e l’A. Corigliano con 8 unità all’attivo nella fascia medio bassa.  Frattanto, nelle ultime ore si sono espressi i rispettivi capitani di entrambe le formazioni che, guardando in prospettiva a sabato, hanno illustrato il momento dei due team. In casa Corigliano calcio il punto è stato tracciato dal navigato capitano Sicolo:

 «Abbiamo un umore un po' contrastato perché veniamo da una trasferta complicata dove abbiamo maturato un pareggio in uno scontro diretto. A Cropalati, domenica scorsa, per le azioni create avremmo meritato il successo. Non siamo riusciti, invece, a concretizzare le tante palle gol nitide avute, nel corso dell’incontro, per diversi fattori. Questo, però, non ci deve demoralizzare anzi ci deve spronare a far meglio e ad essere più concreti. La squadra, tuttavia, nel suo complesso sta bene nonostante qualche acciaccato come Sposato e qualche giocatore che sta recuperando da infortuni di lungo corso come De Giacomo. Abbiamo recuperato anche Giordano dopo la squalifica e in linea di massima siamo tutti arruolabili. Andremo ad affrontare una buona squadra in un derby che è sempre una gara a sé, una partita nella partita, al di là di ogni categoria. Forse sulla carta siamo favoriti ma dovremo stare attenti perché questi match vanno presi con le pinze e le giuste contromisure. Il pronostico della vigilia conta poco perché l’ultimo verdetto spetterà sempre al rettangolo di gioco. Sarà un incontro dove entrambe le squadre vorranno ben figurare e soprattutto ambire al bottino pieno. Ci auguriamo tutti sia un match corretto e spettacolare in campo e con una bella cornice di pubblico sugli spalti che possa gradire la prestazione». Sul fronte Atletico Corigliano capitan Celico, invece, ha asserito: 

«Veniamo da una vittoria casalinga contro il Saracena che ha risollevato il morale dell’intero collettivo. Dopo un periodo un po’ complicato e opaco finalmente siamo riusciti a ritrovare la quadra e ad infilare una bella vittoria che è sempre la miglior medicina per lo spogliatoio. Sappiamo di affrontare una squadra costruita per effettuare il salto di categoria e dovremo raddoppiare le attenzioni e la determinazione. Anche sul fronte organico abbiamo e stiamo recuperando diversi giocatori, reduci da infortuni, mentre qualche valido elemento è arrivato dal mercato di riparazione. Con gli arrivi di Marino e Gallo, in primis due grandi ragazzi nonché due ottimi giocatori, la rosa è stata ben puntellata. Per Gallo servirà un po' più di tempo per entrare in condizione, però già da sabato scorso sta offrendo tutto il proprio contributo per la causa. Marino, invece, è già pronto atleticamente e tornando da Trebisacce, dove ha disputato il torneo di Prima cat., ha fatto una scelta di cuore che tutto il gruppo ha accolto con soddisfazione. Sabato sarà una grande giornata di sport e spero che sia lo spunto per mettere in mostra dei ragazzi interessanti. L'augurio è che sia anche un trampolino di lancio per il calcio coriglianese che merita molto di più».  

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