di Cristian Fiorentino
Nuovo ko per il R. Corigliano battuto dall’Academy Acri col più classico dei risultati sul manto erboso del “Pasquale Castrovillari”.
Sul pesante terreno di gioco silano, causa le piogge cadute nelle ultime ore, e nel match valevole la decima giornata d’andata del girone A di Prima categoria, i coriglianesi nulla possono contro il più quotato avversario acrese. Non bastano i nuovi innesti alla formazione jonica presentatasi in campo dal primo minuto col centrocampista, classe 2001, Antonio Zicchinello, ex Isola Capo Rizzuto e Mesoraca, e con il centrocampista esterno Antonio Olivieri, classe 2004, ex Castrovillari e Rossanese.
Tra le altre new-entry in distinta anche il portiere Leonardo Cimino, classe 2007 vivaio Sporting Club Corigliano, e l’attaccante Angelo Feraco, classe 1999, ex Corigliano. Nuovi arrivi a cui dovrebbero aggregarsi anche un difensore e una punta di esperienza nei prossimi giorni. Tornando alla sfida di domenica scorsa, la compagine di mister Franco Celi, non al meglio della condizione causa infortuni e influenza stagionale, non regge al cospetto di un antagonista più pimpante e in salute.
In casa R. Corigliano, tuttavia, bisognerà invertire al più presto il verso dei risultati e interrompere il negativo andamento corrente. La compagine jonica, in effetti, dovrà integrare i nuovi giocatori al resto dell’organico e ritrovare la quadra per rinvenire anche in classifica visti i 9 punti all’attivo e la piena zona play-out. Di contro, L’A. Acri, tornata al successo dopo tre turni di astinenza si rimette in scia per la corsa alla vetta da cui dista solo tre segmenti. Per la cronaca, dopo la classica fase di studio i padroni di casa sbloccano il risultato al 20’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sombra su incornata insacca. Ospiti che cercano di imbastire qualche azione ma senza pungere. I locali, invece, sul finire di frazione di gara raddoppiano usufruendo di un calcio di rigore trasformato, al 37’, da Mancino. Nella ripresa, i coriglianesi mutano l’assetto e colgono una traversa con il nuovo acquisto A. Olivieri. Risultano flebili, invece, le altre manovre nonostante l’apporto e le buone intenzioni dei nuovi innesti. L’A. Acri amministra bene creando qualche altra azione ma senza più concretizzare. Finisce 2 a 0 per il team del tecnico Colle che può gioire per il settimo sigillo in campionato e incamerare un ritrovato entusiasmo. Umore opposto in casa R. Corigliano dove si dovrà accantonare celermente anche questo insuccesso e tornare a lavorare sodo. In settimana, Romio e compagni dovranno preparare un nuovo ostico impegno che li vedrà opposti al forte Roggiano sabato 7 dicembre, allo “Stefano Rizzo”, alle ore 14:30.
