di Cristian Fiorentino

Trasferta perfetta per la Nuova Fabrizio che, espugnando il pala “Attinà” di Motta S. Giovanni/Lazzaro a Reggio Calabria, ritorna al successo dopo tre turni di astinenza.

Dopo un periodo carico di vicissitudini, la squadra coriglianese trova il giusto riscatto battendo il Reghion e infilando la seconda vittoria assoluta e esterna stagionale. Avvio di torneo sui generis, infatti, per capitan Berardi e compagni che statisticamente finora rendono meglio lontano dal suolo amico.

In attesa di trovare la quadra anche sul rettangolo casalingo, la formazione di mister Madeo si accaparra un vitale bottino pieno che fa non solo classifica ma soprattutto umore, specie a margine di settimane molto complicate per via delle tante defezioni. Bianconeri che, in effetti, ascendono a quota 7 in graduatoria e che, a ranghi completi, potranno ambire a maggiore continuità e a posizioni ancora più interessanti. Nell’ultima gara, tuttavia, la N. Fabrizio doma un antagonista reggina arcigna e di tutto rispetto, tra l’altro al primo ko in campionato e interno.

Per la cronaca, nel primo tempo, dopo aver tenuto botta alle iniziali pressioni dei reggini, i coriglianesi si rendono incisivi con Cofone che a tu per tu col portiere locale Calabrò perde l’attimo e la palla si perde sul fondo. Al 10’, i reggini, col quinto uomo, su un imbucata trovano il vantaggio con Azimonti. Gli ospiti si riorganizzano e collezionano una nuova occasione con Berardi che da solo davanti all’estremo Calabrò si fa parare il tiro. Al 29’, però, arriva il pareggio per la N. Fabrizio grazie a Cofone su un diagonale dalla sinistra con la sfera che incoccia il palo e si accomoda in rete.

Nella ripresa, al 6’ i coriglianesi vanno in vantaggio con Buffone che dalla propria difesa indovina una traiettoria vincente che tocca prima la traversa e poi carambola in porta. Al 10’, lo stesso Buffone ruba palla apparecchia per il solito Cofone che spedisce nel sette dalla distanza. Al 15’, però, il Reghion accorcia le distanze con una risoluzione da fuori area di Germoleo. La N. Fabrizio, frattanto, resta concentrata, riprende a macinare gioco ma getta alle ortiche una ghiotta palla con Berardi sempre tête-à-tête con il portiere Calabrò. Reggini, ancora in campo con quinto uomo, e Russo per i coriglianesi, al 18’, intercetta palla e scaraventa il pallone in rete. Padroni di casa che non demordono e riducono il gap con Mangano al 20’. La quinta realizzazione ospite è ancora di Buffone, al 25’, che scaglia in rete un destro perentorio che chiude l’incontro. Finisce, infatti, 5 a 3 per la N. Fabrizio più che mai determinata, in questo confronto, ad accaparrarsi l’intera posta in palio. Successo meritato e voluto grazie ad una prestazione corale e di carattere dei coriglianesi capaci con sacrificio e unione di venire a capo ad un periodo complicato dalle troppe assenze. Svolta intrapresa dai bianconeri che, nonostante la strada da fare sia ancora lunga, sembra condurre fuori da un intricato tunnel. Da lunedì, oltretutto, riprenderanno le sedute di allenamento con la possibilità di recuperare energie e qualche altro claudicante. La speranza per i ragazzi di mister Madeo sarà di lavorare con maggiore tranquillità e predisporre al meglio la prossima gara interna, prevista al pala “Eventi” di Rossano per sabato 9 novembre alle ore 16, contro il  Rovito.    

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