di Cristian Fiorentino

Va in archivio tra consensi e soddisfazioni l’originale manifestazione ciclistica svoltasi domenica prossima 27 aprile dalla Sibaritide fino al Pollino passando per i tanti paesi Arbëreshë. 

La randonnée definita “La Bizantina” è stata indetta e allestita dall’Hdemia del Ciclismo, con l’ausilio di alcuni sponsor e patrocini istituzionali. L’impegnativa corsa non agonistica è stato un mix di fatica ed emozioni per i tanti appassionati cicliste/e che vi hanno preso parte. Due i tragitti che hanno interessato gli stessi comuni: il percorso da 200 km, con lo start tra le 6:30 e le 8:30, e quello da 90 km con partenza per tutti/e alle 8:30.

I pedali hanno iniziato a girare dall’antistadio dello “Stefano Rizzo” di Rossano per poi toccare contrada Piragineti, Corigliano con tappa al castello con il primo controllo, e per poi proseguire verso San Giorgio Albanese, Vaccarizzo A., San Cosmo, Sibari, Lauropoli, Frascineto, Castrovillari, San Basile, Morano e Civita. L’iter del ritorno, invece, da Morano ha visto i pedalatori passare per Castrovillari, Frascineto, Civita, punto del secondo controllo e ristoro, quindi Francavilla, Lauropoli, Sibari Corigliano e Rossano. Centotrenta i partecipanti con diverse e numerose associazioni ciclistiche al via. Buona l’adesione anche delle lady cycling omaggiate con speciali medaglie.

Gadget a tema, in realtà, donati a tutti gli iscritti mentre non è mancato il pasta party finale per tutti. Tra i team che hanno aderito anche l’Asd Corigliano-Bike, sempre in prima linea in tante circostanze tra eventi escursionistici, di Fede, sociali e di svago e per promuovere l'interesse per la bicicletta. Evento delle due ruote dai tratti impegnativi tanto che per qualcuno, causa qualche guasto tecnico, la corsa si è conclusa con un tempo maggiore alle aspettative. Grazie, però, al sostegno degli organizzatori e al nobile sostegno reciproco, tipico dei ciclisti, tutto si è risolto nel migliore dei modi tra gradimento, fatica e tanta passione. In vetrina, tuttavia, il meraviglioso comprensorio che ha abbracciato mare, colline e montagne per un colpo d’occhio unico.

La promozione del territorio passa anche attraverso queste iniziative capaci di esaltare e far conoscere il patrimonio di un unico lembo di Calabria composto da Jonio, Arbëria e Pollino. In tale ottica tutti gli eventi sportivi dovrebbero avere maggiori considerazioni da enti pubblici e aziende private sposando la filosofia del "Turismo-Sportivo". Frattanto, per la riuscita della randonnée “La Bizantina” i plausi vanno ripartiti tra i promotori, in primis Armando Sapia, e tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione nonché gli e le audaci ciclisti/e che si sono cimentati su un percorso attraente, suggestivo ma impegnativo.   

Crediti