Le foto inserite nell'articolo sono di Giovanni Ursino
di Cristian Fiorentino
«Cari fedeli e cittadini, celebrare la festa patronale di San Francesco di Paola vuole ravvivare in tutti i cittadini di Corigliano-Rossano, a riaccendere nei nostri cuori la speranza giubilare e la volontà di impegnarci, pagando in prima persona, per la rinascita di questa nostra terra di Calabria e della nostra Città, amata e benedetta da Dio.
Il nostro Santo, ci renda costruttori di pace, poiché “la pace è il tesoro più grande che i popoli possano avere”. In quest’anno particolare di grazia ricorre il bicentenario della realizzazione del busto ligneo del nostro Santo (1825-2025) e il 75° Ritorno dei Frati Minimi del quarto Eremo costruito dal nostro Santo (1476), avvenuto il 16 aprile 1950.» Questa la prefazione dell’avviso sacro esteso e ufficializzato dalla comunità dei Padri Minimi del santuario di Corigliano in vista degli imminenti solenni festeggiamenti patronali. In sinergia col consiglio pastorale e la commissione festa parrocchiale è stato emanato, infatti, l’intero manifesto di tutte le funzioni che si svolgeranno sul suolo coriglianese dal 22 al 27 aprile.
Celebrazioni in onore di San Francesco di P.., patrocinate dell’Arcidiocesi Rossano-Cariati e dal comune e che avrà come primo atto il “Settenario” con le Sante Messe delle ore 8 e 10:30, alle 17:30 Santa Rosario, liturgia dei vespri e alla 18:30 Celebrazione Eucaristica del Settenario. Martedì 22 aprile, invece, alle 17:30, nella “Giornata del Portatore”, avverrà l’intronizzazione della statua lignea del Santo Patrono; alle 18:30 S. Messa del gruppo dei portatori di S. Francesco di P. che reciteranno la preghiera di impegno del portatore. Alle 19:30 la prima processione orante e comunitaria, guidata e animata da Padre Salvatore Viola, toccherà rione Ariella, via Ospizio e via Aldo Moro. Mercoledì 23 aprile, nella “Giornata del Terz’Ordine dei Minimi” alle ore 19:30, il corteo con la statua del Santo salirà per viale Rimembranze, in rione Acquedotto, sempre esortata dallo stesso Padre S. Viola, dove è prevista benedizione e affidamento di tutte le forze dell’Ordine davanti alla caserma dei carabinieri di Corigliano centro storico. Alle ore 22, sul palco allestito dinanzi al santuario, spettacolo con sorprese “Il Quadro in Piazza” come omaggio in devozione al Santo Patrono.
Mercoledì 24 aprile nella giornata “Della Gente di Mare”, e dalle 9:30 alla 16:30 Peregrinatio motorizzata che giungerà presso la nuova chiesa della parrocchia allo scalo coriglianese “San Giovanni XXIII” e dove durante la sosta dell’Effige la liturgia sarà armonizzata dal parroco Don Tonino Longobucco e dai fedeli. Peregrinatio che transiterà al mattino su via Nazionale, via E. Berlinguer, via Fontanelle, piazza Deledda, via Provinciale, via San Francesco d’Assisi, via Santi Pietro e Paolo e via San Gaetano Catanoso.
Nel pomeriggio alle 17 il Simulacro si muoverà per via Provinciale e la statua del Santo Patrono giungerà al “Quadrato Compagna” di Schiavonea proseguendo per viale Salerno, via Bari sino a giungere sul lungomare, presso la Madonnina, dove vi sarà la benedizione sulla spiaggia della “Gente di Mare” e lancio della corona per i “Caduti in Mare”. In seguito, si farà tappa nella parrocchia “S. Maria ad Nives” dove alle 19 è prevista la liturgia tenuta dal sacerdote Padre Davide Perdonò. Il ritorno nel borgo antico è fissato per le 21:30 e alle 22:30 in piazza Sant’Antonio sarà pronunciato il messaggio dell’Arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati Monsignor Maurizio Aloise. A margine, partirà la fiaccolata che scorterà il Santo Patrono in chiesa e, durante il percorso, prevista la classica infiorata, voluta dall’associazione “Coriglianesi nel Mondo”, al passaggio della statua su via Roma, sotto l’antico acquedotto ideato e voluto dallo stesso San Francesco negli anni della sua permanenza a Corigliano.
Alle 19:30 concerto in piazza Vittorio Veneto della Banda musicale “A. De Bartolo”. Venerdì 25 aprile la tesi sarà “San Francesco Patrono di Corigliano Calabro” e alle 9:30 annunciato il Matinè in piazza del Popolo, alla presenza di autorità militari e civili, intonato dalla banda “A. De Bartolo”. Alle ore 10 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’ Monsignor M. Aloise con la presenza del clero vicariale e animata dalla corale polifonica locale di S. Francesco di P.. Dopo l’omelia prevista anche l’accensione della “Lampada Votiva” da parte del sindaco della città. Nella Messa delle 12, invece, la S. Messa sarà celebrata da Padre Leonardo Paonessa benedizione dei bambini con l’abitino votivo di S. Francesco.
Alle 17 la processione orante e comunitaria riguarderà il centro storico e sarà guidata dal Padre Provinciale Francesco Trebisonda e toccherà Via S. Francesco, piazza del Popolo, piazza del Popolo, via Roma fino a raggiungere Via Vittorio Emanuele III, nei pressi del liceo Classico “G. Colosimo”, dove volterà per via Barnaba Abenante, villa Margherita, gradoni S. Antonio, via Luigi Palma, corso Principe Umberto fino al castello, via Addolorata, via Municipio, via Garopoli, piazza del Popolo, corso Garibaldi, via IV Novembre, via S. Francesco, rione S. Giacomo, Romitorio e ritorno al Santuario. Durante il tragitto, alle 17:30, nel palazzo di città di piazza del Popolo si rinnoverà la consegna delle chiavi al “Santo Primo Cittadino” da parte del sindaco Flavio Stasi. Alle ore 20:30, rientro in chiesa al canto “Te Deum” e bacio della reliquia “Sacra Canna” con cui per intercessione di San Francesco furono respinti gli assalti dei turchi al convento nel 1538. Alle 22 scatterà lo spettacolo musicale live dell’artista romano Enrico Ruggeri in tour con “La Caverna di Platone” che ripercorrerà tutti i successi in carriera. A margine dei festeggiamenti l’attesissimo spettacolo pirotecnico.
Quest’anno, anche per via delle celebrazioni della Santa Pasqua ravvicinate alle funzioni del Santo Patrono, vi saranno alcuni appuntamenti che invece si terranno eccezionalmente dopo il 25 aprile. Sabato 26 aprile, in effetti, nella giornata “San Francesco visita gli ammalati” sarà la volta della Peregrinatio motorizzata e visita alla casa di riposo s.r.a “San Pio e Madonna dell’Immacolata” tra preghiera e Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre G. Cozzolino. Alle 17 visita al quartiere Cozzo Giardino e benedizione dell’Edicola votiva dedicata al Santo Patrono e rientro in santuario. Domenica 27 aprile, nella giornata “le Confraternite del centro storico omaggiano il Santo Patrono”, il programma prevede il raduno alle 18 nella chiesa di Sant’Anna, di fianco all’ospedale “Guido Campagna”, da dove prenderà il via la processione giubilare per percorrere il tratto di viale Rimembranze fino ad arrivare al santuario. Alle 18:30 celebrazione Eucaristica officiata dal Padre Provinciale Padre F. Trebisonda . Le processioni del 22 e 24 aprile, invece, saranno accompagnate dall’ass. musicale e culturale “Città di Corigliano-Rossano” e quelle del 23 e del 25 e dall’ass. bandistica “Antonio De Bartolo”.