di Cristian Fiorentino

I festeggiamenti 2025 del Santo Patrono San Francesco di Paola a Corigliano, considerate le disposizioni nazionali religiose e civili per onorare al meglio la Memoria della dipartita del Santo Padre Papa Francesco, subiranno dei cambiamenti.

La comunità dei Padri Minimi del santuario di Corigliano e la commissione festa parrocchiale hanno diramato, infatti, nel pomeriggio di martedì 22 aprile, un comunicato in cui legge: «Il 21 aprile, Lunedì dell’Angelo, la Galilea ove Gesù Risorto ha dato appuntamento agli Apostoli per farsi vedere, il Signore ha voluto farsi vedere dal nostro amato Papa Francesco, che conosceva molto bene il nostro San Francesco di Paola. Tutti noi siamo chiamati a seguire Gesù Crocifisso e Risorto per noi, sia nel dolore e sia nella festa con Lui. Alla luce di questo bellissimo ritorno alla casa del Padre e dei cinque giorni di lutto nazionale deciso dal governo e in sintonia con le direttive del Vaticano e del nostro Padre Arcivescovo, la festa patronale del 25 aprile si terrà con le seguenti modalità: Le Sante Messe dell’ottava di Pasqua avranno l’aggiunta delle preghiere liturgiche inviate sia dal Vaticano che dalla nostra Arcidiocesi Rossano-Cariati; Lo spettacolo musicale del 22 aprile non si terrà; le processioni saranno solo oranti e comunitarie, per cui si raccomanda la preghiera; le bande musicali potranno suonare solo musica religiosa; le giostre e le bancarelle dovranno limitare al necessario le loro musiche per non disturbare la preghiera; i fuochi d’artificio saranno limitati e si esploderanno solo dal convento; dovranno essere evitati i fuochi privati per favorire la preghiera e le processioni; i portatori della statua di San Francesco limiteranno al minimo il famigerato e tradizionale slogan “ Ebbiva ru Viecchji”. Lo spettacolo del 23 aprile è stato ridimensionato e così anche il concerto bandistico del 24 aprile in piazza Vittorio Veneto; si darà maggiore importanza il 26 aprile alla manifestazione nella giornata “San Francesco visita gli ammalati” per la visita alla casa di riposo s.r.a “San Pio e Madonna dell’Immacolata” tra preghiera e Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre G. Cozzolino; il 27 aprile, nella giornata “le Confraternite del centro storico omaggiano il Santo Patrono”, alle 18 confermato il raduno nella chiesa di Sant’Anna, di fianco all’ospedale “Guido Campagna”, da dove prenderà il via la processione giubilare per percorrere il tratto di viale Rimembranze fino ad arrivare al santuario, nel perfetto stile Giubilare della Speranza, tanto voluto proprio dal nostro amato Papa Francesco».

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