Una interessante iniziativa si è tenuta nei giorni scorsi presso il Centro Socio-Culturale per anziani di Corigliano Scalo: si tratta del progetto “Io respiro”.

E’una campagna di awareness dedicata agli over 65, promossa dal Centro Studi di Economia Sanitaria in collaborazione con Senior Italia FederAnziani, FIMMG, con la collaborazione scientifica di SIP/IRS ed Ethesia e grazie al contributo non condizionato di Menarini. Essendo il nostro Centro aderente alla Senior Italia FederAnziani, non appena il presidente regionale, Maria Brunella Stancato, ci ha comunicato la possibilità che una tappa del progetto poteva essere ospitata nella nostra struttura, abbiamo aderito prontamente grazie anche alla piena collaborazione del Commissario prefettizio, dott. Domenico Bagnato, ed ai responsabili comunali, dott.ssa Tina De Rosis e dott.ssa Maria Carmela Tricarico. Il progetto è molto importante perché consiste nell’avere a disposizione pneumologi e spirometrie gratuite nei centri anziani. E’ giusto far rilevare come la BPCO (Bronco pneumopatia cronica ostruttiva) è una delle malattie respiratorie più diffuse, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che nel 2020 diventerà la terza causa di morte e quinta causa di invalidità a livello mondiale. In Italia, le malattie respiratorie rappresentano già la terza causa di morte dopo quelle cardiovascolari e oncologiche e sono destinate ad aumentare costantemente a causa dell’invecchiamento della popolazione. La prevalenza della BPCO aumenta con l’età fino a raggiungere il 10,8% negli ultrasettantacinquenni, rispetto al 3,1% di prevalenza generale. Una volta diagnosticato, il paziente con BPCO si rivela poco aderente. L’aderenza supera appena il 26%. Ed è proprio alla luce di questi dati che per informare le persone sulle patologie respiratorie e sull’importanza della prevenzione, per analizzare il livello di consapevolezza attualmente esistente, coinvolgendo al tempo stesso la popolazione senior in un grande studio epidemiologico, è nata la campagna cui si diceva in precedenza.  Nel corso della serata coriglianese il  pneumologo, dott. Domenico Urso, ha illustrato l’importanza dei corretti stili di vita (lotta al tabagismo) e di imparare a riconoscere i sintomi delle malattie respiratorie e a non sottovalutarli. Successivamente i presenti hanno rivolto all’esperto tutta una serie di domande attinenti al tema al centro del convegno, ed il dott. Urso ha cercato di dare loro le risposte ai quesiti posti. I partecipanti alla serata, oltre una sessantina, sono stati infine informati che prossimamente, sempre nell’ambito di questo progetto, saranno sottoposti ad esame spirometrico. I dati che saranno raccolti qui a Corigliano-Rossano e su tutto il territorio nazionale serviranno per realizzare un grande studio epidemiologico su un campione rappresentativo della popolazione italiana over 65. Lo studio sarà realizzato con la collaborazione della Società Italiana di Pneumologia SIP/IRS e del Centro Ricerche di Pneumologia Geriatrica Ethesia. L’iniziativa sarà affiancata da una campagna di comunicazione condotta all’interno dei centri anziani, sul web e attraverso i social network, diretta proprio al target dei senior e ai loro familiari e caregivers per far capire l’importanza di diagnosticare e gestire correttamente le malattie del respiro. Al convegno coriglianese erano presenti, tra gli altri, il Commissario Prefettizio, dott. Bagnato, la dott.ssa Tina De Rosis, la presidente regionale di Senior Italia FederAnziani, Maria Brunella Stancato, il presidente provinciale della Senior Italia, Antonio Volpintesta, ed il presidente dell’Associazione Azzurra, Antonio Gallina.

 Il presidente del Centro Socio-Culturale-  Domenico De Biase

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