(Foto:Via Fani, Roma, 16 marzo 1978, ore 9. Pochi minuti dopo l'agguato delle Brigate Rosse)
RISCHIO IRRESPONSABILE SU UN CRINALE APOCALITTICO
di Salvatore Martino
Che società è quella che permette ai terroristi che rapirono e assassinarono Aldo Moro, statista e uomo politico che dedicò tutta la sua vita al bene del Paese, e che ne trucidarono la scorta, di prendere la parola, in occasione del quarantennale di quei tragici eventi, e di fornire al pubblico, attraverso gli strumenti di comunicazione dello stato, la loro versione antistato dei fatti?
Che società è quella che consente alla ex brigatista mai pentita Barbara Balzarani di ironizzare con battute spregevoli e di offendere la memoria di quanti, innocenti, perirono sotto i colpi delle loro armi e dei loro vili attentati?
Con il clima che si è creato nel nostro Paese, in cui, per ogni fatto di violenza, anziché invocare il rispetto e l’applicazione della legge, ci si permette di scomodare tutti i dottor Balanzone che ci sono sulla piazza per cercare di capire se la vittima è veramente vittima o se non ci sia stato nei suoi comportamenti qualcosa che abbia potuto spingere l’assassino o l’aggressore a compiere l’insano gesto, c’è il rischio che il bene venga letto semplicemente come il contrario del male e, quindi, considerato non più dal punto di vista ontologico, ma semplicemente complementare al male.
La lettura antropologica dell’essere non ha nulla a che vedere con il buonismo ed il superficialismo di cui soffre abbondantemente la società. L’equiparazione fra bene e male non è sintomo di progresso o di civiltà, ma conseguenza del calo di tensione morale che c’è nei comportamenti degli uomini di oggi e del relativismo che attraversa tutti campi della nostra società e che viene camuffato con il “politicamente corretto”.
È, questo, un ulteriore segnale che, come diceva Bauman, la nostra società si sta liquefacendo e si sta trasformando in qualcosa che di umano non ha nulla.
Non consentiamo mai e a nessuno la cancellazione della differenza profonda fra bene e male che è in ognuno di noi!