Nella giornata di mercoledì 6 dicembre, per la prima volta sul territorio della provincia di Cosenza, sono stati irrogati due Daspo Urbani, nei confronti di altrettante prostitute, che esercitavano l’attività di meretricio sulla SS 106, nel Comune di Corigliano Calabro.

I provvedimenti sono stati emessi dal Questore di Cosenza, Giancarlo Conticchio, in ossequio alle indicazioni normative contenute nel recente “Decreto Minniti” per contrastare la prostituzione su strada. L’attività istruttoria è stata fatta dal Commissariato di Rossano e portata a termine dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Cosenza, con lo scopo di arginare quei fenomeni di degrado urbano che creano senso di insicurezza tra i cittadini e per contrastare lo sfruttamento della prostituzione che, da sempre, genera ingenti entrate per la criminalità che ne gestisce i proventi illeciti. Le destinatarie dei provvedimenti sono entrambe di nazionalità bulgara, Z.L.R di anni 31 e S.G.N. di anni 22, entrambe domiciliate a Corigliano Calabro.

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