Fonte: La Redazione
La Corte d’Appello di Catanzaro ha ribaltato completamente la sentenza di primo grado, emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari, per un sessantenne del luogo L.D.
IL collegio dei giudici di Catanzaro ha accolto totalmente i motivi presentati dall’avvocato penalista Giuseppe Vena. L’uomo veniva tratto in arresto , per il reato di evasione, a seguito di un controllo presso l’abitazione ove dimorava , essendo sottoposto alla misura cautelare domiciliare, perche’ indagato per altro reato. Gli uomini delle forze dell’ordine, durante un normale controllo, lo trovarono l’imputato fuori dall’abitazione cosicché venne arrestato immediatamente e processato per direttissima presso il Tribunale di Castrovillari ove riportava la condanna ad anno uno di reclusione, senza il beneficio della pena sospesa atteso i suoi precedenti penali. Il difensore proponeva appello , avverso la decisione di Castrovillari , che riteneva non condivisibile, cosicché la Corte d’Appello di Catanzaro condividendo, invece, le doglianze riportate nei motivi dell’atto di appello dell’avvocato Giuseppe Vena , che escludeva la possibilità della configurazione del reato di evasione nella condotta del proprio assistito, riformava totalmente la sentenza di condanna di primo grado ed assolveva l’uomo con la formula perché il fatto non sussiste disponendone la scarcerazione per tale reato.
