di Cristian Fiorentino
Si aprirà con due anticipi l’ottava giornata d’andata del girone A di Seconda categoria. Al sabato previste, infatti, Saracena- Fagnano e soprattutto la stracittadina Corigliano-Atletico Corigliano.
Alla domenica, invece, la scaletta proporrà Francavilla Lagaria-Academy Montalto Uffugo, N.P. San Demetrese-Cropalati, Tarsia-San Lorenzo Bellizzi e Città di Cariati- Rossano scalo. Su tutti i campi il fischio d’inizio è fissato per le ore 14:30 mentre in classifica guida in testa l’A. Montalto U. a 16 punti, il Cropalati a 15 punti, a 14 Corigliano, a 12 Francavilla L., a 10 Fagnano, a 9 N. P. Sandemetrese, a 8 C. Cariati e A. Corigliano, a 7 Saracena, a 5 Rossano s., S. Lorenzo B. a 3 e Tarsia a 1.
Il big match sarà rappresentato, tuttavia, dal derbyssimo tutto coriglianese in programma sullo storico rettangolo di gioco del centro storico del “Valli Sant’Antonio”. Corigliano reduce dal pareggio esterno di Cropalati, nello scontro diretto al vertice, e qualche rammarico per non aver capitalizzato al meglio le diverse occasioni avute. In casa verdearancio, nonostante qualche acciaccato e fatta eccezione per Maglione, si potrà contare sull’intera rosa a disposizione. Mister Apicella, alle prese con l’undici titolare da spedire in campo, sull’imminente e importante appuntamento ha sottolineato: «Spero sia in primis una giornata all’insegna dello sport, del fair-play e del bel gioco.
Le prerogative ci sono tutte per assistere ad un confronto di livello. Si affronteranno, tuttavia, due squadre determinate per strappare il successo. I due schieramenti si conoscono bene perché molti hanno da anni giocato insieme e/o contro. Fattore che renderà la sfida ancora più interessante perché tutti vorranno far bene. Molti sono amici ma ovviamente in campo saranno avversari come è giusto che sia. Oltretutto, i derby sono partite che travalicano qualsiasi categoria e classifica e possono regalare tante emozioni. Ci auguriamo di offrire un buon calcio e uno spettacolo dignitoso. Come sempre l’ultima parola spetterà al campo e che vinca il migliore». Sicolo e soci, intanto, in settimana si sono allenati con regolarità, sereni e decisi a far bene. Rapportata alla mole di gioco che la squadra costruisce in ogni partita, da migliorare ci sarà soprattutto la concretezza e freddezza sotto rete. L’Atletico Corigliano, invece, arriva da una bella e convincente affermazione piena casalinga contro il Saracena. Anche l’organico rossoblù, recuperati diversi claudicanti, si dovrebbe presentare con l’organico quasi al completo. A rischio solo l’impiego del nuovo acquisto Gallo. Celico e compagni, in settimana, hanno affrontato con costanza e determinazione le sedute di preparazione. Recuperati i vari Campana e Ferrari, dovrebbe essere in campo dal primo minuto il centrocampista Marino, rientrato dopo la parentesi al Real Trebisacce. Tra gli indisponibili dovrebbe esserci l’attaccante A. Montalto. Scacchiere titolare rossoblù che rispetto all’ultima uscita potrebbe presentare qualche variazione. Per aspirare al risultato positivo, i rossoblù sanno bene che dovranno essere concentrati e decisi. Sul match il tecnico Tocci ha specificato:
«Mi auguro sia una bellissima giornata di sport, senza nervosismi, con una cornice di pubblico importante e che il meteo sia clemente. L’auspicio è dimostrare che anche a Corigliano possiamo e sappiamo fare calcio. Visti gli uomini che possiedono le due compagini ci sono tutti i presupposti per assistere ad una sfida di categoria superiore. L’avversario ha individualità che possono decidere le sorti dell’incontro in qualsiasi momento. A noi tocca giocare da collettivo, crederci e tirare fuori una prestazione armoniosa. Ci siamo allenati bene e puntiamo ad un risultato positivo. Sul risultato il giudice ultimo sarà sempre il rettangolo di gioco sperando in tutti i casi che sia una bella partita». I rispettivi ruolini di marcia attuali indicano: Corigliano con all’attivo 4 successi, 2 pareggi e 1 sconfitta per 12 reti segnate e 7 incassate e Atl. Corigliano con 2 vittorie, 2 pari e 3 ok per 10 gol siglati e 13 subiti. Non comunicato ancora, invece, il direttore di gara designato per dirigere la gara. Sugli spalti atteso il pubblico delle occasioni più importanti.