di Cristian Fiorentino
Archiviato anche lo “stretto” pareggio interno contro l’I. Lamezia, la Nuova Fabrizio è proiettata verso il prossimo e impegnativo turno. Per la quinta giornata d’andata di C1 regionale futsal, la formazione coriglianese sabato 2 novembre, alle ore 15, al pala “Attina'” di Motta S. Giovanni/Lazzaro sarà attesa dalla trasferta contro il Reghion.
Sulla carta sarà un interessante duello anche se i favori del pronostico saranno ad appannaggio della compagine reggina, data tra le favorite per la prima piazza finale. Dal canto suo, la N. Fabrizio è reduce da un periodo molto complicato, causa in primis gli infortuni di Antonio De Luca, rottura crociato e menisco sinistro, e Giovanni Lento, frattura crociato destro. Entrambi fuori gioco per il resto della stagione. Recuperati in toto Fabio Buffone e Domenico Campana, va ristabilendosi dopo l’epidemia influenzale anche Cosimo Certosino mentre resta in forte dubbio Giambattista Librandi.
Frattanto, la società è corsa ai ripari ingaggiando nelle ultime ore anche un nuovo rinforzo. Si tratta del rossanese Natalino Milito, classe ’98 ruolo laterale, con un passato in A2 e B sia con l’Odissea Rossano che col Real Rogit, col Mirto in B, e lo scorso anno per una breve parte della stagione con la S. Cariatese in C1 dove ha disputato la final-four di coppa Italia C5 Calabria. Con l’Odissea R. ha vinto proprio la Coppa Italia cadetta e col R. Rogit ha disputato una stagione da vertice. Curriculum alla mano, ha una certa esperienza nel calcio a 5 e ha dichiarato: «Darò una mano alla squadra per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non potevo rinunciare alla chiamata di mister Madeo sia per la stima che mi lega al tecnico sia perché nel roster ritrovo molte amicizie fraterne create grazie al futsal».
Per il match sullo stretto, il team coriglianese potrà contare soprattutto sul pivot Mario Cofone, alias l’ “ingegnere”, autore di una gara sopra le righe nell’ultima uscita casalinga. La classifica forse un po' bugiarda per entrambe, indica in zona centrale il Reghion ha 5 punti e la N. Fabrizio 4. Antonio Berardi e compagni, però, hanno un forte desiderio di rivalsa visto che contro Cittanova e I. Lamezia avrebbero meritato molto di più. Sebbene le traversie di questo periodo abbiano minato la strada e i risultati, i bianconeri puntano su compattezza, cognizione dei propri mezzi e risolutezza per voltare pagina. Certo, un po' di audacia e fortuna, viste che di solito vanno a braccetto, insieme ad un’indole più spregiudicata non guasterebbe per i ragazzi del tecnico Madeo. Alla vigilia del match di Reggio Calabria la voce è quella di capitan A. Berardi che ha affermato: «Contro il Lamezia, considerata la nostra prestazione e le occasioni avute, è stata una partita tosta dove abbiamo speso tanto e purtroppo raccolto poco. Per la prossima sfida ci siamo preparati bene recuperando energie e soprattutto uomini. Se non di fama e descritta come una compagine molta attrezzata, non conosco personalmente la prossima avversaria ma in questo torneo non ci sono squadre materasso. Tutti vogliono i tre punti specialmente quando si gioca in casa. Da parte nostra, abbiamo recuperato diversi giocatori molti dei quali, per virus e infortuni, nella scorsa settimana completamente assenti. Volevo fare, inoltre, un grande in bocca a lupo all’ amico fraterno De Luca che purtroppo ha concluso anzitempo la stagione. La sua è una perdita enorme per la nostra squadra. Per il resto, c’è grande sintonia nel gruppo per un campionato iniziato da poco ma sempre molto difficile da decifrare. Noi diremo certamente la nostra e da parte mia darò sempre il massimo. In virtù del feeling esistente nel nostro collettivo, le ambizioni, la voglia di competere e tornare a vincere sono concrete». I convocati, invece, dovrebbero essere: portieri Benedetto Visciglia e D. Campana ; ultimo/difensore Carmine Russo; laterali A. Berardi, F. Buffone, C. Certosino, Marco Cosentino, N. Milito e Loris Meschino; pivot Pio Affortunato e Mario Cofone. Deputati per la direzione di gara: Massaria della sezione di Vibo Valentia e Minio di Catanzaro.