Scrollatosi l'insuccesso col Nola e le vicissitudini societarie, il Corigliano si rituffa nel campionato.
Per l’ottava d’andata, del gir. I di serie D, la squadra di mister De Sanzo, oggi alle 15, è attesa al ”G. Lopresti” di Palmi. La contesa si propone per entrambe difficile e, classifica alla mano, già in chiave salvezza. Cosenza e soci, dopo le dimissioni societarie in settimana e l’annuncio dell’autogestione, vorranno riscattarsi sul campo per cancellare l’ultimo intricato periodo. Deputati per la direzione di gara l’arbitro Longo di Cuneo e gli assistenti Castagna e Santi entrambi della sezione di Verona. Al seguito dei biancazzurri non dovrebbe mancare una delegazione di tifosi coriglianesi.
CASA BIANCOAZZURRA
Settimana di preparazione per la comitiva coriglianese, tra campo, palestra e analisi video. Allenamenti ripresi nonostante le avversità dirigenziali e con mister De Sanzo che sta preparando nel dettaglio la prossima trasferta. Rifinitura, come di consueto, fissata al sabato mattina dove il tecnico dei biancoazzurri potrà focalizzare meglio l’undici titolare. Per domenica non ci sarà lo squalificato Infusino mentre sarà a disposizione il resto dell’organico. Atteso l’elenco dei convocati mentre non si escludono variazioni nello scacchiere ufficiale che domenica sarà opposto alla Palmese.
L’AVVERSARIO
La Palmese, nonostante qualche problema societario e l’attuale classifica, è un avversaria temibile specie tra le mura amiche. La formazione reggina è allenata dal tecnico Venuto che applica solitamente il 3-5-2. Tra i giocatori più rappresentativi ritroviamo Condomitti e Fioretti. Il ruolino di marcia per i palmesi consta di 1solo punto all’attivo frutto di nessuna vittoria, 1 pareggio e 6 sconfitte. Di contro i coriglianesi detengono 7 unità in virtù di 2 successi, 1 pareggio e 4 ko ottenuti. Tra le curiosità, al “Lopresti” di Palmi, il Corigliano, lo scorso 22 dicembre 2018, ha conquistato la sua prima coppa Italia dilettanti Calabria battendo il San Luca per 2 a 0.