Essere solidali vuol dire aiutare il prossimo, moralmente e materialmente, ed è sinonimo di fratellanza e amore verso gli altri; tutti questi sono ideali predicati dalla chiesa cristiana, ma che è bene diffondere anche tra chi non è credente o appartiene ad altre società ed etnie, poiché la solidarietà dovrebbe essere una presenza costante nel nostro carattere e nel nostro modo di fare.

Ed è proprio in questa ottica che si inquadra perfettamente l’iniziativa voluta dai Lions, Rotary e Kiwanis di regalare all’Avo (associazione volontari ospedalieri) delle poltrone-letto per i familiari dei degenti dell’Ospedale “Guido Compagna” di Corigliano. La cerimonia di consegna si è tenuta lo scorso 10 dicembre presso la struttura ospedaliera coriglianese, presenti, tra gli altri, i presidenti dei tre club Grazia Vulcano (Lions), Giacomo Russo (Kiwanis) e Nicola Cumino (Rotary) e il presidente dell’Avo Giovanni De Gennaro. Nel corso del suo intervento il presidente dei Lions, Grazia Vulcano, ha voluto rimarcare come la “finalità dei Lions è il servizio, un servizio che passa attraverso la solidarietà e la partecipazione attiva ai beni della collettività. Infatti – ha aggiunto la Vulcano- il nostro motto è “we serve”, noi siamo al servizio con le nostre idee, , con il nostro cuore e con le nostre azioni. Un servizio a vantaggio a vantaggio della realtà territoriale nella quale si opera, a vantaggio di quanti subiscono l’emarginazione e versano in condizioni di difficoltà”. In perfetta sintonia d’intenti con la Vulcano anche gli altri due presidenti Russo (Kiwanis) e Cumino (Rotary), i quali hanno voluto ribadire la volontà dei club da loro rappresentati di avviare tutte quelle iniziative a sfondo sociale che tengano conto delle reali esigenze della gente. Il presidente dell’Avo, De Gennaro, ha voluto ringraziare anche a nome di tutta l’associazione questo gesto di grande solidarietà, con la speranza che in futuro anche altre associazioni operanti nel territorio possano impegnarsi ad intervenire con atti concreti nei confronti di chi opera per e nel sociale, al fine proprio di alleviare le tante difficoltà che ampi strati della popolazione coriglianese sono costretti a superare quotidianamente.     

 

 

                                                             

Crediti