di Cristian Fiorentino

Alla presenza di un’ottima cornice di pubblico, si è tenuta martedì 6 agosto, presso il piazzale delle armi del castello di Corigliano, la prima edizione del premio denominato “Donna Fidapa”. 

Speciale riconoscimento designato sotto la presidenza di Carmen Emiliana Fusaro, in carica per il biennio 2023-2025, e pensato e dedicato alle Donne che si sono caratterizzate con prestigio e autorevolezza in ambito artistico o professionale. Per l’anno 2024, il premio è stato assegnato alla pianista di fama mondiale Daniela Roma come “World Leading Perfomer (Esecutore leader a livello mondiale) della musica e del compositore calabrese Alfonso Rendano eccezionale interprete di Aleksandr N. Skrjabin”. La Fidapa sez. di Corigliano Calabro, quest’anno nella fattispecie ha voluto indicare e omaggiare l’universo femminile delle arti nella persona e figura di Daniela Roma definita come “Musicista che porta la Calabria nel cuore e nella Musica”.

Prescelta, oltretutto, per le proprie doti musicali e il suo immenso talento: vera fonte di ispirazione per le nuove generazioni. L’incantevole location del maniero coriglianese è stata l’ideale cornice per la premiazione e l’esibizione della pianista internazionale. La presentazione dell’evento è stata coordinata con esposizione minuziosa dalla socia Maria Viteritti per una serata arricchita e resa appassionante dal reading e le letture “Donne allo Specchio” delle socie/i Ilaria Accroglianò, Maddalena Avolio, Mariuccia Algieri, Serafina Salimbeni, Mario Felicetti e Franca Sposato. Le considerazioni e la presentazione dei brani e le note di sala sono state curate dalla professionista in ambito musicale Marinella Le Voci armonizzate dalla violinista Mariella Veltri.  Nel corso della manifestazione non è mancata l’attesa esibizione dell’artista D. Roma che al pianoforte ha incantato il pubblico presente suonando il brano "Valse triste" del suo vasto repertorio attraverso una performance straordinaria.

Da ricordare che D. Roma è una pianista di fenomenale eco, figlia di papà di Castroregio, paese dell’Alto Jonio cosentino, e di mamma napoletana. Pur vivendo negli Usa e nel Rhode Island, infatti, custodisce una “Calabresità” originale che esprime nei suoi componenti e nelle sue esibizioni. Protagonista in concerti da solista e da camera nei più accreditati teatri d’Italia e metropoli del pianeta tra cui Salisburgo, Rotterdam, Cosenza, Roma, Napoli e Bruxelles. Il perno centrale su cui ruotano gli impulsi musicali è connesso alla figura di Alfonso Rendano, ispiratore delle sue esibizioni e produzioni. Non a caso è direttrice artistica dell’associazione culturale “Alfonso Rendano”, di Carolei. L'importante pianista D. Roma è apparsa emozionata, felice e compiaciuta per aver ricevuto questo riconoscimento. Salutando tutti i convenuti, ha ringraziato il pubblico, la presidente C. E. Fusaro e tutte le socie/i della Fidapa di Corigliano C. anche per la calorosa accoglienza. Tra le curiosità, l’artista ha fatto riferimento alla sua vita tra gli Usa e l'Europa ed era accompagnata da un suo amico americano che ha particolarmente stimato le bellezze del territorio calabrese. Frattanto, la “Fidapa BPW Italy”, sez. di Corigliano, raccolto questo successo è già al lavoro per i prossimi eventi in cantiere. Ad ottobre, in effetti, si svolgerà un convegno conoscitivo - informativo sui disturbi alimentari e incentivare la campagna di sensibilizzazione con “Abbi cura di te e del tuo corpo e della tua mente”. Iniziative che ovviamente coinvolgeranno il mondo scolastico in questi e altri temi in una programmazione concepita ad hoc. 

 

 

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