di Cristian Fiorentino
Nel solco delle precedenti annate, va in archivio con l’ennesimo esito positivo la “Notte d’Estate”. Il centro storico di Corigliano, lo scorso 8 agosto, ancora una volta è stato meta di numerosi partecipanti e vacanzieri richiamati dalle bellezze storiche e artistiche e da diverse attrazioni proposte ad hoc per l’occasione.
Il grande palcoscenico del borgo antico coriglianese ha permesso ai tantissimi cittadini, turisti e visitatori di insinuarsi, risalire e discendere per vie e vicoli contemplando patrimoni autentici corredati da costumi e folclori. Dodicesima edizione ben congeniata da professionali e propositivi organizzatori che hanno proposto, con dedizione e sacrifici, una serata affascinante e dalle diverse proposte. “Notte d’Estate 2024” all’insegna di cultura, danza, musica, arte, gastronomia, spettacolo, sport che, come risultato, ha elargito allegria, svago e conoscenza.
Evento ideato e allestito dall’ass. “White Castle”, inserita nel cartellone Coro summer fest e patrocinata dal comune e dalla regione Calabria (Calabria Straordinaria), in cooperazione con le associazioni “Castello di Corigliano Calabro”, “Sinergie – Framundo”, “Corigliano Jazz & Soul”, “Vizi di Tere” e “Pro Loco Corigliano”. Nelle singole aree a tema predisposte si sono potute ammirare discipline come la danza, in Piazza del Popolo, grazie alle esibizioni delle scuole “All Dance”, “Dance Lab Academy” e “Balletto di Corigliano”.
In corso Principe Umberto, nella via degli artisti e degli artigiani la “Street band 4X4” ha scorrazzato intonando diverse coinvolgenti melodie e nel vicolo della “Fantasia”, oltre al recupero della stessa via intitolata all’illustre memoria di Carmine De Luca, l’ass. “Ri-Bellezza” ha presentato la sua ultima creatura ossia la biblioteca-ludoteca “Porta Celeste” in vico Principe Umberto. In piazza G. Compagna sono andate in scena le esibizioni del “Potere del Naso” di Johnny Rope, “Fame Chimica” di Robito, “In Cerchio” di Giulio Linguiti e soprattutto il concerto travolgente della trio al femminile della band “Pecore Nere”, seguita come di consueto dal proprio gregge di fans, che ha fatto ballare tutti i presenti fino alle due di notte.
In Via Tricarico l’ha fatta da padrona il gusto con tanti punti enogastronomici e le squisitezze della cucina tipica per tutti i palati, tornati a casa deliziati. Il fossato Villa Compagna ha visto protagoniste le attività sportive con mini-volley della Corigliano Volley e mini calcio della Virtus Corigliano. Nel museo del castello, invece, non poteva mancare la rievocazione storica in abiti d’epoca e nel “Salone degli Specchi" il gran ballo di fine Ottocento, a cura di “New Olimpica Dance”.
Nel piazzale delle armi di scena lo spettacolo “Stop!” e nel piano “Servitù” la famigerata mostra sulle invenzioni del genio di Leonardo Da Vinci dal titolo “Dai Progetti alle Macchine”. Nel “Castelluccio” raffinati momenti del Vinella jazz con in piazza municipio sulle note della “Flying Jazz Band”, con la possibilità degli assaggi di vino, e in piazza Sanctorum sulle melodie la “Zangaro Bros Quatet” . La gettonata passeggiata “Corigliano By Night”, invece, affidata all’esperto cicerone Mario Amica si è snodata tra le cinta muraria delle cinque porte cittadine riscoprendo storia e aneddoti.
Da piazza Vittorio Emanuele (a Ghjazza) si è passati al complesso delle “Riforme”, visitato per l’occasione il centro valorizzazione “Vincenzo Valente” e il museo della congrega "Maria SS. dei Sette Dolori" con l’esposizione di diverse statue della processione del Venerdì Santo ma non solo. Ammirato anche il museo considerato una vera chicca del maestro e artista Salvatore Pastore, restauratore e creatore tra le altre di diverse effigi sacre della città. Oltretutto, è stato possibile visitare anche le chiese del borgo antico Santa Maria Maggiore, S.S. Pietro e Paolo, l’Addolorata e la cappella di Sant’Agostino nel castello. Presenti lungo le vie anche i prodotti di artigianato che ben si collocano in eventi del genere. Ha ben funzionato la cooperazione per viabilità e logistica tra vigili urbani, carabinieri e croce rossa così come il servizio navetta che ha permesso a tanti di salire in paese senza l’incombenza e il pensiero per le proprie auto. Tuttavia, aree parcheggio indicate alla vigilia tutto piene e servizi che hanno funzionato secondo programma. E per la tredicesima edizione della “Notte d’Estate”, oltre ai collaudati meccanismi e attività, già nuove idee sono in cantiere per proporre dinamiche attrattive nell’edizione del 2025 che verrà. Intanto, il centro storico coriglianese, si appresta a vivere nuove e imperdibili manifestazioni nelle prossime settimane.
