Fonte: Comunicato stampa

Oggi, martedì 28 novembre, alle ore 18:00, presso la sede del Mercato Ittico di Schiavonea, si terrà la CONFERENZA STAMPA del Coordinamento per la Difesa del Porto.

Sono invitati a partecipare i rappresentanti della carta stampata e dei mezzi di comunicazione via social, nonché tutta la cittadinanza, al fine di far conoscere tutte le iniziative messe in atto, in piena trasparenza dal coordinamento stesso, a tutela e difesa del porto di Corigliano Calabro, dell’intero golfo e di tutto il territorio. Tale incontro, inoltre, ha l'obiettivo di informare la popolazione sul percorso intrapreso dal Coordinamento, attraverso vari incontri già avuti con le varie istituzioni competenti. Proprio il 24 novembre 2023, il coordinamento ha avuto un incontro con il Sindaco al fine di sollevare tutte le eccezioni giuridiche, sociali ed economiche che la realizzazione di questo nefasto progetto avrebbe sull’intero territorio e sulla sua economia. Il Primo cittadino della terza città della Calabria, nella qualità di massima autorità del proprio territorio, è investito di un ruolo decisivo in tale percorso dovendo egli rilasciare anche il permesso a costruire per la realizzazione delle faraoniche costruzioni che la Baker Hughes vuole realizzare nel nostro porto. Tali eccezioni sono emerse dallo studio da parte di un team di esperti che fa parte del coordinamento. Forti elementi antieconomici e di incompatibilità con progetti ed attività che questo momento insistono nel nostro porto emergono sempre più. Di certo questo cantiere che andrebbe ad occupare gran parte del nostro porto (e di certo la parte più “nobile”) non è assolutamente in linea con lo sviluppo del nostro porto e di tutto il territorio vocato alla Pesca, al Commercio, all'Agricoltura,al Turismo. È arrivato il momento di dire no a chi da anni tratta il territorio come merce di scambio per un osso dato alla popolazione. Tutti noi dobbiamo prendere coscienza delle vere potenzialità che il nostro territorio ha da sempre avuto e contestualmente prenderne coscienza di quanti hanno sempre tarpato le ali al vero sviluppo della nostra città, del nostro territorio e della fascia jonica tutta. Non giriamo la faccia dall’altra parte! 

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