Foto: don Tonino Longobucco

Venerdì scorso 6 ottobre la parroccihia di Corigliano Scalo "Beato Giovanni XXIII" ha festaggiato l'ingresso del nuovo parroco: si tratta di don Tonino Longobucco da Rossano.

Qui di seguito vi proponiamo l'articolo pubblicato sull'ultimo numero del periodico locale "Nuova Corigliano"a firma di don Vincenzo Longo, fondatore di questa parrocchia, ha dedicato a questo importante momento nella vita della parrocchia.

Affettuoso saluto a don Tonino Longobucco nuovo Parroco della Parrocchia ‘Giovanni XXIII’ della Stazione di Corigliano
di don Vincenzo Longo

L’inizio di un ministero di un nuovo parroco è un avvenimento di rilievo nella vita di una comunità, che vive un momento di gioia e di solennità, nella successione e nella continuità dei predecessori. Come pure esprime l’indole pastorale della Chiesa, in cui Cristo vive e opera per mezzo di don Tonino, al quale Mons. Vescovo affida questa porzione di gregge. Oggi, poi, nel momento in cui rifletto sull’evento, è S. Francesco d’Assisi. Quale esempio possiamo avere da simile santo, che, spoglio di tutto, si dà ai fratelli e sorelle nella semplicità dei suoi gesti e del suo essere! Ben venuto tra noi, fratello caro e amato da me che ti ho conosciuto in tanti momenti lieti e, purtroppo, anche dolorosi. Caro don Tonino, trovi una comunità unita, accogliente, e tu, non prediligente nessuno, la farai ancora più unita. Nell’unità e nella concordia si cresce per servire il popolo. Certo, ognuno nel suo ruolo, senza mistione di competenze. Insisto: nell’unità. Tu sei il Parroco e i tuoi suggerimenti devono prevalere e tutti, e ripeto tutti, debbono ascoltarti. I doppioni non sono consentiti. Fraternità sacerdotale sempre: non significa, però, che ognuno va per i fatti propri! Concludo. Quale gioia per me vedere i miei cari fratelli e sorelle progrediscano! Dal Cielo pregherò per loro, per il nostro Arcivescovo, per te, perché tutti possiamo raggiungere il nostro Dio Trinitario con la Madre di Gesù e anche con Papa Roncalli.

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