Fonte: Comunicato stampa
Il compito che fin dalla composizione del gruppo noi dell'associazione "schierarsi" abbiamo promesso di rispettare é quello di informare costantemente i cittadini soprattutto su quello che il governo comunale vuole nascondere o non vuole far vedere chiaramente.
Forse perché da ingenui 'idealisti' crediamo ancora che solo la conoscenza possa rendere liberi. Quest'oggi, infatti, vogliamo sottoporre all'attenzione della cittadinanza un problema legato alla messa in sicurezza del centro storico dell'area urbana di Corigliano. Su questo punto, v'é prima da premettere che sono stati innumerevoli e vergognosi i disagi causati alla popolazione (soprattutto nelle uniche due date in cui il centro storico si ripopola: venerdí santo e festa di San Francesco) dal "Demoltion Man"(cosí possiamo definirlo data la sua capacitá innaturale di demolire qualsiasi cosa a cui mette mano) Flavio Stasi. Ciò su cui vogliamo soffermarci é la determina di approvazione n.20 del 26/01/2023 del Progetto Esecutivo denominato “MESSA IN SICUREZZA TERRITORIO LOCALITÀ CENTRO STORICO – AREA URBANA CORIGLIANO (MESSA IN SICUREZZA DELLE AREE E INFRASTRUTTURE IN LOCALITÀ IACINA VIA ROMA E ORTO TRAMONTI)”. Quello che risulta piú strano é il fatto che in una spesa complessiva di 980 mila euro (quasi UN MILIONE DI EURO!) si parli di pavimentazione "provvisoria" di un progetto "esecutivo". Una vera e propria contraddizione che ai nostri occhi appare come qualcosa di poco chiaro e decisamente ambiguo. Forse intorno al termine 'provvisorio' ci sono responsabilitá di tipo tecnico o politiche? Ecco, noi membri del consorzio (di indole amanti della veritá) chiediamo con forza che il sindaco faccia chiarezza sul tema sollevato. Ci teniamo a ribadire che terremo aggiornati la popolazione e continueremo a presentare dubbi sull'argomento in questione. Come disse Voltaire "il dubbio é scomodo, ma solo gli imbecilli non ne hanno".
