Fonte: Comunicato stampa
Oggi si assiste ad una inadeguatezza delle reti dell’assistenza, soprattutto delle reti dell’assistenza ospedaliera.
Nessuna proposta seria viene portata avanti,come ad esempio quella di rivedere i criteri di ripartizione del Fondo Sanitario, che ancora oggi sono basati sul calcolo della popolazione pesata, che penalizza soprattutto le regioni meridionali , in modo particolare la Calabria commissariata dal Governo,in quanto hanno più giovani in rapporto al totale della popolazione. La modifica di questi criteri di ripartizione del fondo sanitario,che dovrebbero essere basati sui dati epidemiologici ,e sulle condizioni di deprivazione sanitaria dei singoli territori significherebbe, avere risorse in più per almeno 150 milioni annui. Questo permetterebbe di far uscire la Calabria dal commissariamento e dal piano di rientro dal disavanzo sanitario. Su questo c’è depositata in Parlamento una mia proposta specifica. Forse è troppo complesso come ragionamento. Meglio fare selfie e fotoromanzi e assistere inermi a nuove chiusure di Reparti.
Francesco Sapia già parlamentare
