Fonte: Comunicato stampa
L'amministrazione in carica, la prima della nuova città, oltre ad occuparsi di intercettare finanziamenti importanti sui fondi messi a disposizione della comunità europea, si sta occupando anche di tentare di recuperare i tanti fondi persi nei meandri della burocrazia e rimasti fermi a causa di inerzia, contenziosi ed errori.
Grazie a questo lavoro di ricognizione ed alla costante interlocuzione con gli uffici competenti della regione Calabria, l'esecutivo comunale è riuscito nell'intento di sbloccare 1,5 milioni di euro a valere sulla vecchia programmazione PAC 2007-2013 dell'ex Comune di Corigliano Calabro per un progetto mai terminato a causa di contenzioso, fondi che erano destinati ad essere restituiti alla Comunità Europea. Questi fondi dovranno essere spesi entro il dicembre 2023. La giunta comunale ha dunque indicato due progetti che potranno essere finanziati grazie a questo “tesoretto”, il cui livello di progettazione, frutto della programmazione di questi anni, è tale da consentire il termine dei lavori nei tempi previsti da questo vecchio scampolo di programmazione. Sono stati indicati i due progetti “Costruzione dell'opera di contenimento di via Garibaldi e sistemazione/consolidamento della corte della chiesa di San Marco (centro storico Rossano), e miglioramento della viabilità dell'area” e “Realizzazione intervento per il miglioramento della viabilità e sicurezza stradale del Polo Scolastico di Località Torrelunga” come destinatari della somma che permetterà un più celere avanzamento dei lavori. «Grazie alla capacità di reperire risorse stiamo portando avanti in maniera costante il nostro progetto di città di qualità – ha commentato l’Assessore Tatiana Novello – e con questi due interventi andremo a valorizzare e migliorare due luoghi del territorio cittadino che rivestono una grande importanza. Da un lato continuiamo a mettere mano ai Centri Storici, restituendo la sua bellezza e dando della qualità, dall’altra continuiamo ad intervenire sul diritto allo studio e sulla sicurezza dei nostri studenti». «Con questa delibera di Giunta si materializza l'azione della prima amministrazione della città. Da un lato recuperiamo fondi mai spesi - commenta il sindaco Flavio Stasi - di una programmazione che risale a 15 anni fa, e che sarebbero tornati indietro; dall'altro programmiamo, progettiamo e realizziamo opere importanti, come quella di San Marco, oppure che la comunità attende da anni, come la nuova viabilità di Torrelunga. Tutto questo è stato possibile perché la programmazione amministrativa, che ha risentito del Covid, ci ha consentito di avere progetti pronti anche complessi sotto il profilo autorizzativo come quello di San Marco, tenendo conto del coinvolgimento degli enti di tutela dei beni culturali».