Nella serata di venerdì 22 novembre, presso il salone SS. Nicola e Leone di Corigliano, si è tenuto il convegno organizzato da Italia del Meridione intitolato: “Turismo, prospettiva e opportunità”.

Grande partecipazione dei molti “corissanesi” giunti in località gallo d’oro i quali hanno avuto il piacere di assistere ad un serata costruttiva e ricca di proposte. Alla presenza del leader del partito, nonché consigliere regionale l’On. Orlandino Greco,   a presentare l’incontro ci ha pensato una specialista del settore turistico locale e non, Valeria Capalbo, mentre ha seguito una lunga e profonda relazione dell’Ing. Antonio Plastina, capace di sintetizzare in pochi minuti l’intera storia e la nascita del turismo mondiale, fino ad arrivare alla situazione attuale. Il convegno è stata anche l’occasione per molti addetti del turismo locale di conoscersi per la prima volta e confrontarsi. Tra i relatori la prima a prendere parola è stata la vicedirettrice del museo diocesano Codex Purpureo Rossanensis, Cecilia Perri. Un intervento prezioso quello della giovane dott.ssa Perri, che ha spinto sì, sulla valorizzazione di quello che un codice riconosciuto ormai da diversi anni come patrimonio dell’Unesco, ma che ha spinto a gran voce sulla riqualificazione dei borghi, tra cui quello di Rossano, tale da poter creare ancor più attrazione al visitatore. Il noto imprenditore Falsetta, ha illustrato invece di quanto sia importante creare un turismo collettivo nella sibaritide che vada oltre i confini della sola stagione estiva, mentre Michele Abastante, Presidente dell’Associazione di volontariato “Sbc Sibari beni culturali”, ha decantato i luoghi del prestigioso patrimonio culturale, religioso, storico, artistico, monumentale e soprattutto naturalistico che la terza città della Calabria detiene e che necessità di uno sviluppo netto. L’On. Greco, dopo aver ascoltato le varie proposte dei relatori, ha concluso un convegno che ha attratto l’intera platea. Lo stesso consigliere regionale ci ha tenuto a creare dei parallelismi nei confronti di alcune mete, che seppur con scarsa densità di popolazione riescono annualmente ad attirare migliaia di visitatori, a discapito di un Sud che resta inerme. Riprendendo appunto da una sua proposta di legge, presentata in consiglio la scorsa primavera: <La Calabria ha tutte le carte in regola per mirare ad un turismo non solo su base nazionale, ma mondiale. Abbiamo storia, cultura, patrimoni artistici e naturali, è vero i numeri sono in crescita, ma non basta, dobbiamo ampliare la nostra visione ed il nostro concetto di turismo, la politica in questo deve essere lo strumento giusto per aiutare a valorizzare le tantissime risorse naturali e non, andando incontro ai diversi imprenditori locali, nonché alle associazioni, che annualmente investono nel loro territorio sacrifici fisici ed economici>.

Italia del Meridione – Area di Corigliano Rossano

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