Foto: Angelo Sposato Segretario regionale della Cgil
La Redazione
Si è riunito a Crotone il Comitato direttivo regionale della Cgil i cui lavori sono stati conclusi dalla segretaria nazionale, Gianna Fracassi. In un documento approvato a conclusione dei lavori vengono definite «carenti e insufficienti le risposte del governo nazionale e regionale su lavoro, investimenti, giovani, salute, legalità, sviluppo, riforme, ritenendo aggravata la situazione economica e sociale calabrese già analizzata dagli esecutivi unitari tenutosi con Cisl e Uil durante l'ultimo anno».
«Pertanto, per come a suo tempo concordato – prosegue il documento –, il Comitato direttivo della Cgil Calabria ritiene indispensabile procedere alla mobilitazione, ricercando le alleanze necessarie a partire da Cisl e Uil, da proporre entro novembre e avviando una serie di iniziative tematiche in tutti i territori con le presenze dei segretari nazionali confederali e di categoria». «Il Comitato direttivo regionale ritiene inoltre indispensabile – si afferma ancora – sostenere il documento unitario di Cgil Cisl Uil nazionali sulla previdenza, annunciando una campagna di assemblee e sensibilizzazione sui luoghi di lavoro». Nella parte finale del documento la Cgil «stigmatizza l'atteggiamento del presidente della giunta regionale, Mario Oliverio, che evidentemente non ritiene opportuno un confronto sul lavoro, sulla povertà, sui giovani che scappano della Calabria e su tutto il precariato pubblico calabrese per come più volte richiesto, scaricando il tema sulla dirigenza e aumentando il clima di disagio e di incertezza tra i lavoratori precari e i disoccupati calabresi». {jcomments on}