La priorità del nuovo Comune era di stabilire quel rapporto  nuovo, iniziando dai partiti che si relazionano con i cittadini. Invece, notizie di questi giorni, tutti a giocare da soli alla ricerca di nuovi padroni che promettono  una collocazione politica più conveniente ai tempi correnti.

Le mirabolanti promesse fatte possono attendere, non c’è fretta. Le prossime elezioni amministrative Corigliano-Rossano non sono solo una revisione degli uffici, bensì un trasferimento di clientele per consolidare il potere politico sotto nuove etichette, sotto nuove forme, si consumeranno passaggi politici che certamente mortificheranno Corigliano. Certamente alla luce della campagna acquisti, non vedo di che cosa dovremmo dirci soddisfatti noi e la città se non pretendiamo chiarezza politica da qualche politicante da strapazzo che sta complottando ai danni di Corigliano.  Francamente sono in molti a non accorgersene. Andate in giro per Rossano, per le sedi delle associazioni, in qualche festino di fine settimana nei cosiddetti ambienti bene, dei movimenti e vedrete che in gran parte c’è in atto un trasferimento di clientele, di politici, di poteri., in pratica (UN VU’ CUMPRA’)  a spese di tutti noi. Nessuno fino adesso, ha dato segno di volere dare priorità alla politica parlata, discussa con il popolo, il tutto viene cotto, preparato nei luoghi che contano e stanno andando avanti. Cambi di casacca, affaristi, mistificatori si offrono in cambio di un posto nel prossimo consiglio comunale o magari la sicurezza di un posto SICURO alle prossime elezioni regionali (il dott. Rapani, non ne fa mistero con l’ex on. Giovanni Dima, lo ha dichiarato apertamente sulla stampa). Stesso metodo, ma sotto banco è seguito da tanti ex consiglieri comunali di Corigliano, sia di destra che di sinistra che fanno le fusa a Flavio Stasi che da rivoluzionario si è trasformato in un moderato. Altri ex consiglieri comunali di Corigliano, fanno le bizze  chi al vice sindaco uscente di Rossano dott. Zagarese e chi al dott. Promenzio di Corigliano, dirigente regionale del PD. e candidato a sindaco delle due città. Ne ha il diritto! A qualche santo dobbiamo pur credere! Io credo all’amico Fabio Buonofiglio ed al suo articolo dove snocciola in modo semplice, scherzose questioni che nel prosieguo della campagna elettorale saranno vitali per l’avvenire del nuovo comune.  La politica, oramai si è conformata su questo modello, nessuno è più organizzatore di popolo. I partiti, sono federazioni di correnti, di camarille, di interessi, ciascuna con un boss e dei sotto boss che disfano la notte quello che hanno fatto o detto il giorno prima. La compagine politica che ha come portavoce Flavio Stasi attira tra i suoi simpatizzanti ex consiglieri  comunali come il Coriglianese Elio Ferraro che spesso fa capolino durante le riunioni politiche del movimento. L’ex consigliere comunale di Corigliano Elio Ferraro, è ancora del PD? Frequentano le riunioni, dibattiti la ex consigliere comunale : Maria Salimbeni, Carmen Fusaro, il dott. Giovanni Spezzano, Valeria Capalbo e Biagio Frasca a dispetto del destino politico del PD locale. Non c’è da stupirsi nemmeno se al dott Zagarese, ex vice sindaco di Rossano uscente, vi si rivolgono sia politici di destra che di sinistra. (oramai, tutto fa brodo in questo pollaio di galline schizofreniche) D’altra parte il dott. Promezio, a dir suo è convinto di avere l’80% del partito cittadino dalla propria parte. Tra i suoi sostenitori vi sarebbero numerosi ex consiglieri comunali ed ex candidati di liste di destra. Questa lista, per come dicono, risulta di gran lunga più votata a destra che a sinistra. Dalla sua parte sta il segretario del circolo di Schiavonea Carlo Caravetta che non si sa se aderisce a livello personale o a nome del partito. A sostenere il dott. Promezio ci sarebbe anche Adolfo Iacucci ex consigliere comunale ed amico di Franco Pacenza, braccio destro di Oliverio. Sulla sponda rossanese, l’ex vice sindaco dott. Aldo Zagarese  avrebbe simpatizzanti anche interni al PD, e qualcuno potrebbe anche decidere di appoggiarne le sue aspirazioni. Sono fianco a fianco a Zagarese: gli ex consiglieri comunali di Corigliano e di Rossano: Antonio Ascente, Giuseppe Turano, Rosellina Madeo, Fabio Olivieri, Angelo Caravetta , Natalino Chiarello e Pietro Lucisano, tutti di destra e fedelissimi  a Giuseppe Geraci Sindaco. Altri pare, bussano alla porta. Se le cose stanno così il PD locale, ne esce lacerato, a pezzi al suo interno idem come le ultime amministrative coriglianese. Vorrei tanto sapere i motivi di tutto questo scontento, di tutto questo trambusto, di questo via- via,  della eterna guerra all’interno del PD di Corigliano. Tutti scappano a rimpinguare le fila della destra, di movimenti pseudo moderati e distrattamente dichiarati di sinistra. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i due più ortodossi del partito: Franco Pacenza e l’ex Sindaco dott. Giovasnni Battista Genova, attuale direttore del distretto sanitario di Corigliano.

Movimento Centro Storico; Corigliano Calabro Luzzi Giorgio

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