Foto: Il consigliere comunale Francesco Madeo
La Redazione
“Caro sindaco Giuseppe Geraci, lei ha fallito”. Non usa mezzi termini o giri di patole il consigliere comunale di Aria Nuova-Riferimento popolare, Francesco Madeo, all’indomani del consiglio comunale sulla fusione che avrebbe dovuto decidere qualcosa, ma che invece ha preferito rinviare sine dine argomenti sui la gente attende delle risposte.
“Mi dispiace dirlo – afferma Madeo - ma grazie alle ultime vicende, avvenute nei consigli comunali del 12 Agosto e del 15 settembre, ha perso tutta la credibilità e tutta la dignità politica acquisita, con sacrifici, nella sua intera vita”. Ecco perché il consigliere Madeo dice a Geraci di trarre le dovute conseguenze: “Restare in carica, incollato alla poltrona, dopo 10 ore di consiglio comunale, - è l’opinione di Madeo - rimandando per la seconda volta una decisione fondamentale per la città, sbagliata per sua stessa ammissione, è orribile da vedere. Restare incollato a qualche ultimo momento di vana gloria, con una maggioranza che critica pubblicamente la sua amministrazione è l’amara considerazione di Madeo - le fa perdere qualsiasi credibilità nei confronti di tutto il consiglio comunale, nei confronti dei cittadini della città di Corigliano Calabro e nei confronti della vicino Rossano. Restare incollato alla poltrona a 70 anni, dopo un percorso politico in ascesa, mentre subisce ricatti politici da consiglieri molto più giovani, che le fanno sospendere il Consiglio comunale ben quattro volte, non le fa onore. Siamo chiamati – sottolinea ancora Madeo -a servire la nostra città e i cittadini, però quando le condizioni per amministrare in modo sano e libero vengono meno dobbiamo togliere il disturbo. Non dite, come fanno i consiglieri comunali di Sinistra mentre per l'ennesima volta vi tengono in piedi, che lo fate per la città! Non è assolutamente vero. Avete passato quattro anni – è qui l’attacco di Madeo è dirompente - seduti su quelle sedie senza produrre nessuna idea che potesse incidere sul nostro territorio, avete filosofeggiato per anni, incapaci di fare altro. Lo fate per voi. È l’ultima spiaggia. Ora i nodi sono arrivati al pettine, avete sbagliato ad approvare l’atto di impulso alla fusione? La sua maggioranza dice :" Chi sbaglia si deve dimettere"... Attendiamo con ansia – così termina il consigliere Madeo - le sue dimissioni o la coerente sfiducia da parte dei suoi consiglieri! Nulla di personale, senza nessun pregiudizio politico”.{jcomments on}
