Foto: Assunta Scorpaniti (Consigliere di Cariati pulita)
Come da noi preannunciato, l’Amministrazione Greco è giunta al capolinea.
Oggi, infatti, ci sono state le dimissioni congiunte di 8 consiglieri comunali (quattro di maggioranza e quattro di opposizione). Ciò è chiaramente il risultato di una crisi interna alla maggioranza che dura ormai da un anno e che è peggiorata fino a questo punto. Una crisi che ha influito sugli equilibri tra la stessa maggioranza e il resto del consiglio comunale e che, come tutti sanno, ha le sue radici già nella costruzione della compagine dell’”Alternativa”, vincente alle elezioni 2016. Ciò a dimostrazione, ancora una volta, che “mettersi insieme per vincere”, non è la strada giusta; a riprova di un’incapacità di dialogo tra la sindaca Filomena Greco e i suoi più stretti compagni di squadra. Un’incapacità che in 18 mesi è sfociata in gravi episodi di arroganza politica e personale, rendendo dapprima impossibile qualunque confronto tra maggioranza e opposizione e poi, con la crisi interna, immobilizzando quasi l’azione amministrativa. Un triste finale, che la sindaca Greco non ha voluto in alcun modo evitare, portando la sua amministrazione a cadere sulle proprie gambe! Altrettanto triste, inutile e falso È ADDOSSARE AD ALTRI LA RESPONSABILITÀ E METTERE IN MOTO LA MACCHINA DEL FANGO con cui da queste parti si vuole continuare a fare politica. Noi di #CariatiPulita, SEGUENDO IL NOSTRO PERCORSO DI OPPOSIZIONE ci siamo presentati in consiglio in prima convocazione, appurando l’assenza del nuovo gruppo di maggioranza “Alternativa Democratica” e del gruppo di minoranza PD. Dopo la seconda convocazione senza i quattro consiglieri e l’intera opposizione, è stato inevitabile arrivare alle dimissioni, determinate anche dalla decisione di “Alternativa Democratica” di mettere la parola fine a questo percorso amministrativo, visto che non è pervenuto alcun segnale di distensione da parte della Sindaca. La stessa Sindaca che, piuttosto che cercare di risolvere la gravissima crisi, ha invece pensato di passare sopra tutti, tappezzando Cariati e dintorni con i suoi proclami, riprendendo la sua campagna elettorale “da macello”, e UTILIZZANDO ANCORA UNA VOLTA IL MAGGIORE BISOGNO DELLA GENTE, OVVERO LA SANITÀ, PER IL SUO TORNACONTO PERSONALE e per illudere ancora una volta i cittadini. In 18 mesi, infatti, la sua amministrazione si è deresponsabilizzata nei confronti di ogni problema, dimostrando interesse e competenza solo in tema di sanità privata. Oggi si chiude una triste pagina per Cariati; ci auguriamo che l’esperienza possa far riflettere e capire quanto è importante ritrovarsi intorno alle idee e non alla conta dei voti o agli interessi di bottega.
Il Comitato #CariatiPulita