Foto: Amerigo Minnicelli del Comitato 100 Associazioni

La Redazione

Quanto emerso nel consiglio comunale di ieri "è  il segno che la maggioranza del Consiglio permane favorevole al grande Progetto politico della Fusione e soprattutto che intende ascoltare i Cittadini delle due Città, piuttosto che assecondare le imposizioni di qualcuno, oltretutto in scadenza di mandato, insieme allo stesso Consiglio".

E' quanto sostiene in una nota, Amerigo Minnicelli, componente del Comitato delle 100 Associazioni favorevoli al progetto di fusione tra Corigliano e Rossano. "È per questo - sostiene Minnicelli - che sentiamo di ringraziare l’intero Consesso che, in definitiva, si è tenuto lontano, il più possibile, dalle isterie e dalle minacce di chi vorrebbe trasformare una civile contesa elettorale in un campo di battaglia che nessuno si può augurare. Giorni fa a Rossano il Movimento 5 Stelle - prosegue Minnicelli - ha chiamato chi avesse voluto per discutere di SI e di NO e tutto si è svolto assai correttamente. Giovedì scorso, a Corigliano, su invito di Sinistra Italiana, un “parterre” ampio e rispettoso delle due posizioni ha discusso fino a tarda sera in una gremita, seppur chiassosa, sala parrocchiale". Poi nella nota il rappresentante del Comitato delle 100 Associazioni annuncia che "Domani, a Schiavonea-Portofino ore 10,30 su iniziativa del consociato Comitato Referendario Fiori d’Arancio, ci sarà un nuovo confronto di posizioni. Seguiranno manifesti e poi comizi e poi quant’altro fino a domenica 22 ottobre, quando il Popolo ci trasferirà in numeri la sua opinione. Prima ancora, però, le due Amministrazioni Comunali, specie dopo il non voto di ieri, hanno l'obbligo di fare campagna elettorale, spiegando le ragioni del LORO SI alla Fusione. Esse sono tenute per legge e per coerenza ad informare la gente che vuole sapere e che non parla d’altro, da Amica a Piscopello". E poi l'esponente del Si sottolinea come : "Non è corretto, com’è stato fino ad oggi, lasciare gravare tutto sui Comitati formati dalle 100 Associazioni e da altri. Anche la Regione deve intervenire al più presto, richiamando alla necessità di un impegno costante e responsabile nonché scevro  da strumentalizzazioni come quelle che si è tentato di imbastire tra cui l’ultima dell’annunciata “revoca” dell’atto d’impulso precedentemente liberamente fatto in ossequio al CONSIGLIO COMUNALE CONGIUNTO del 27 giugno 2014 in Rossano CON TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI PRESENTI. Noi ci adopereremo affiché l’iter referendario si svolga serenamente sul modello delle nostre periodiche Assemblee che sono state e continueranno ad essere aperte a tutti com’è avvenuto da gennaio 2014 ad oggi, con oltre 50 incontri svoltisi in gran parte alla sede del San Luca ma anche al Salice da Falsetta, al Centro d’Eccellenza, alla sala dei Salesiani, alla Sala Rossa, all’Università Popolare, alla Concessionaria Rover, alla Metalprofil, da Famigliulo, a Mondiversi, al Castello Ducale, ecc.." E poi Minnicelli conclude annunciando un appuntamento: " Quindi: MARTEDÌ 19 SETTEMBRE ORE 19,30 - SEDE HOTEL SAN LUCA RIUNIONE ORGANIZZATIVA CAMPAGNA ELETTORALE". {jcomments on}

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