di Cristian Fiorentino

«Carissimi, il nostro impegno nel prepararci alla prossima festa della Madonna delle Grazie, vuole essere, ancora una volta, l’invito a riscoprire la gioia della preghiera. Impariamo a pregare insieme a Maria, impariamo da lei a fidarci di Dio, insieme a Lei sperimentiamo la maternità della Chiesa e cosa vuol dire farsi Speranza.

Allora durante il novenario avremo la possibilità di scoprire i momenti salienti della presenza della Madonna nel Vangelo, attraverso il linguaggio della mano, la mano destra della versione (come ammiriamo la statua) che dà il nutrimento al proprio figliolo. Sarà Lei in questi giorni a raccogliere le nostre ansie, le nostre attese, le nostre speranze e anche le nostre paure e tutto ciò che le racconteremo nella confessione. Contempliamo la bellezza di Maria per imparare ad apprezzare la nostra vita e a dare valore a tutto quello che viviamo. Ad amare la vita perché Dio è dentro la vita.

Sarà la preghiera a fare da collante della Parola di Dio e l’Eucaristia. Solo allora potremo dire con gioia “Ave Maria, Piena di Grazia”. In questa prospettiva si colloca l’attesa del prossimo Giubileo al quale ci stiamo preparando con tutta la Chiesa». Con questa riflessione rivolta ai fedeli, il parroco Don Angelo Pisani, ha divulgato il programma religioso per le celebrazioni annuali in onore di “Maria Santissima delle Grazie”.

Festeggiamenti pianificati presso la chiesa della comunità dello scalo coriglianese dal 6 al 15 settembre e con diversi momenti di preghiere. L’inizio del “Sacro Novenario” è fissato per venerdì 6 settembre e sarà animato, ogni giorno, da tutti i parroci dell’Unità Pastorale dello scalo di Corigliano. Tutte le sere alle 17:30 prevista la recita del Santo Rosario, la celebrazione della Santa Messa e la novena con le meditazioni tenute dai vari sacerdoti invitati. Periodo durante il quale sarà possibile anche usufruire del sacramento della confessione. I riti entreranno nel vivo mercoledì 11 settembre allorquando, dopo la recita delle Novena, il simulacro della Vergine Maria in processione visiterà la comunità “San Giovanni XXXIII” partendo dalla piazza davanti il sagrato parrocchiale per poi proseguire per le vie Nazionale, Longobardi, Cardame, SS. Pietro e Paolo fino a  giungere presso la chiesa di contrada San Francesco d’Assisi. Giovedì 12 settembre, alle 18, la statua della Madonna delle Grazie, dalla "S. Giovanni XXIII" rientrerà in parrocchia percorrendo l’itinerario per le vie A. Rosmini, F. Sciacca, piazza Don Bosco fino alla piazza dinanzi alla chiesa “Maria SS. delle Grazie”.

A seguire triduo e novena. Per venerdì 13 settembre, invece, alle 21:30 attesa la “Preghiera Mariana”. Sabato 14 settembre, dopo la Santa Messa, la processione del simulacro della Vergine toccherà le vie Nazionale, S. Pertini, Fontanelle, Maradea, Nazionale per ricongiungersi in piazza “Maria SS. delle Grazie”. Domenica 15 settembre, nella solennità della festa patronale in omaggio alla “Madonna delle Grazie”, le Sante Messe saranno celebrate, in mattinata, alle ore 8:30 e 10:30 e alle 19 la concelebrazione Eucaristica dei sacerdoti dell’Unità Pastorale dello scalo coriglianese, sarà officiata dall’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise. Cortei della statua della “Vergine Maria” con in braccio “il Bambin Gesù” che saranno accompagnati dall’associazione musicale banda “Città di Corigliano-Rossano”. Festa Mariana dello scalo di Corigliano che secondo i dati storici risale ad oltre settanta fa così come testimoniano gli scritti dell’indimenticata Maria Le Voci che attribuisce le celebrazioni in onore della “Vergine Maria” a Don Salvatore Barbieri. Fu lo stesso sacerdote S. Barbieri che, tra il 1947 o il 1948, fece fissare nella terza domenica di settembre la festa della “Madonna delle Grazie” con l’annessa fiera civile. Celebrazioni e processione che dalla fine degli anni ’40 dello scorso secolo sino ad oggi hanno sempre avuto luogo attraverso i vari parroci che si sono succeduti. Ieri come oggi, il consiglio pastorale in queste settimane si è speso per curare in maniera certosina le varie fase dell’organizzazione. Prevista anche la consueta riffa con diversi premi in palio e con le estrazioni che avverranno durante gli ultimi giorni della festa. Intanto, dalla parrocchia vengono evidenziate le dovute raccomandazioni che solo operatori autorizzati e muniti di tesserino di riconoscimento parrocchiale hanno facoltà di raccogliere le offerte pro-festa. Tuttavia, a settembre, mese anche della “Natività e della Memoria del SS. Nome della Vergine Maria”, per i numerosi devoti e parrocchiani si ripresenterà una nuova e provvidenziale possibilità di accostarsi all'effige della “Madonna delle Grazie” attraverso le meditazioni più intime di ognuno.  

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