di Cristian Fiorentino
Sarà una “Festa della Canderola” sotto il segno Mariano quella che si vivrà, venerdì 2 febbraio, in contrada San Nico a Cantinella.
Presso la comunità religiosa “San Gaetano Catanoso”, infatti, nel giorno della commemorazione della “Presentazione di Gesù al Tempio”, alle ore 17:30, è previsto l’arrivo della statua della “Beata Vergine Maria di Lourdes” dell’Unitalsi distrettuale. L’accoglienza da parte dei fedeli e del parroco Don Emanuele Tagliaferro è fissata al bivio in via Russia.
Da lì inizierà la processione con l’effige fino alla piazzetta e, a seguire, si ripeterà il rito della benedizione delle candele per poi riprendere il corteo fino alla chiesa. Alle 18 è in programma, invece, la Santa Messa Solenne presieduta da Don E. Tagliaferro e concelebrata da Don Agostino Stasi. Don A. Stasi che presenzierà anche come assistente spirituale dell’Unitalsi, sezione di Corigliano-Rossano. Unitalsi che parteciperà alla liturgia con una delegazione dei propri associati. La storia dell’Unitalsi, oltretutto, ha una relazione peculiare con la Madonna e il santuario Mariano di Lourdes così come testimoniano i pellegrinaggi da oltre cento anni. Tanti i volontari cittadini tesi all’impegno per seguire e sostenere, attraverso le varie manifestazioni, i tanti giovani e adulti con disabilità, malati e anziani.
Esperienza di carità e sostegno, tra vicinanza e solidarietà quotidiana, che fa dell’Unitalsi un’associazione di impulso sociale. “Festa della Canderola” e venerazione alla Madonna a cui si uniranno in preghiera tutti i parrocchiani della “S. Gaetano Catanoso” per rispettare e vivere una festa sentita secondo l’antica tradizione Cristiana. Comunità diretta dal parroco Don M. Tagliaferro che, inoltre, martedì scorso 30 gennaio, ha inaugurato e intitolato il proprio oratorio, riservato ai giovani e agli adulti, all’indimenticato sacerdote Don Emilio Andriano che per ben tre anni ha servito la stessa comunità. Tornato alla casa del Padre anzitempo nel 2015, Don E. Andriano fu il primo parroco della parrocchia “S. Gaetano Catanoso”. Viene ricordato come un giovane sacerdote rispettoso, cortese, disponibile, e soprattutto dedito alla comunità e ai ragazzi. Indelebile il suo ricordo grazie ai suoi modi, alla sua semplicità nonché alla pianificazione di tanti momenti, sacri e socio-culturali molto apprezzati. Momento sentito, condiviso e preceduto dalla Celebrazione Eucaristica officiata dal vicario Don Vittorio Salvati e da Don Luigi Martino.
