di Salvatore Martino
L’11 febbraio del 1978, papa Paolo VI nominava Vescovo mons. Serafino Sprovieri, il futuro arcivescovo della diocesi di Rossano Cariati. Un grande pastore che credeva profondamente nella Chiesa e nel valore del dialogo e della cultura. Seppe, con autorevolezza e spirito apostolico, guidare, in un tempo assai delicato e ricco di cambiamenti, la nostra diocesi, dando un forte impulso alla dimensione comunionale, alla partecipazione responsabile dei laici alla vita della Chiesa, alla fraternità sacerdotale, e al funzionamento di tutti quegli organismi che avevano il compito di vivacizzare la Chiesa e renderla protagonista di quel segmento di storia.
Una figura che continua a vivere nel cuore di quanti lo conobbero e lo coadiuvarono nello svolgimento del suo fruttuoso ministero episcopale.
