di Assunta Scorpiniti
Nilde Iotti. Insegnante. Donna della Resistenza. Antifascista. Madre Costituente. Dirigente comunista. Combattente in prima linea per i diritti delle donne. Deputato. Prima donna della storia parlamentare italiana ad essere eletta Presidente della Camera... incarico ricoperto con prestigio e altissimo senso dello Stato.
Non credo che il misero articolo di uno pseudo giornalista (i giornalisti “veri” sono altro), e ancor più il misero “Giornale” che l’ha ospitato, arriveranno a scalfire l’immagine e la statura di questa grande italiana. L’articolo, misogino, sessista e soprattutto stupido, è emblema della bassezza di certi media, abitati ormai da chiunque, e del dilagante pensiero mediocre. Condivido l’indignazione di tanti contro lo scritto, ma rifletto su come, ad ogni livello, si tenti continuamente attentare al valore e all’impegno di chi ha lavorato (o lavora) per migliorare le sorti del mondo. “La democrazia italiana - affermava Nilde Iotti - ha conosciuto in questi anni e conosce tuttora nemici accaniti che vanno combattuti, e sconfitti, con la forza della Costituzione e delle leggi, con la partecipazione ed il sostegno dei cittadini; con la dedizione di tutti coloro che credono nei valori democratici, impegnandosi, ciascuno nel proprio posto di responsabilità sovente fino al limite del massimo sacrificio. Ad essi va la nostra riconoscenza; alla loro testimonianza deve corrispondere da parte nostra, in piena libertà di giudizio, l'adozione delle decisioni necessarie per la difesa e lo sviluppo delle istituzioni repubblicane.“ Più attuale di così....
