di Giacinto De Pasquale
L’amore per la storia, la cultura e la conoscenza in genere, molte volte mi porta ha riscoprire, anche a distanza di tempo, libri che appena usciti non avevo avuto modo di leggere.
E’ il caso del volume “Il voto in Calabria – con particolare riferimento ai comuni di San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia D’Epiro e Vaccarizzo Albanese” scritto dal prof. Francesco Perri e edito nell’estate del 2018 da “La Mongolfiera” editrice di Sibari-Cassano Jonio. Il volume, oltre 400 pagine, non ci offre dati e cifre delle elezioni dei centri arberesche i cui si diceva in precedenza, ma spazia con le elezioni provinciali dal 1952 al 2018, le elezioni regionali dal 1970 al 2014, le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica dal 1948 al 2018, il Parlamento Europeo, i referendum popolari, la elezione dei membri dell’Assemblea Costituente e tanto altro. Il tutto impreziosito dalla introduzione del prof. Giovanni Pistoia e del senatore Cesare Marini. E leggendo proprio gli interventi di questi due autorevoli esponenti della cultura e della politica del nostro territorio che si coglie pienamente la portata del lavoro, davvero immane ma molto puntuale e competente, di Francesco Perri.
Ma chi è Francesco Perri? Francesco Perri è nato nel 1947 a Vaccarizzo Albanese CCS), uno dei paesi della Calabria dove le genti di Scanderbeg approdarono dopo che l'Albania cadde in mano ai Turchi. Nel borgo ancora si parla l'antica lingua e si rispettano le tradizioni e i costumi originari. Dopo la Laurea in Economia e Commercio si è dedicato all'insegnamento di Discipline Giuridiche ed Economiche nelle scuole superiori senza trascurare la sua passione per la storia locale setacciando con pazienza gli archivi e le biblioteche. Per alcuni anni si è dedicato anche alla politica con incarichi di Assessore e di Sindaco al Comune Vaccarizzo Albanese, di Assessore alla Comunità Montana "Destra Crati" di Acri, oltre che membro del Comitato dei Garanti della U.S.L. n.5 di Corigliano Calabro. È stato cofondatore (assieme all'amico Francesco Granata) e Presidente del Circolo Culturale "Pasquale Scura" e, per alcuni anni, Giudice Conciliatore di Vaccarizzo Albanese. È Presidente del Centro studi e ricerche "Pasquale Scura" di Vaccarizzo Albanese. È Presidente del Comitato di Garanzia della FAA (Federazione Associazioni Arbereshe). Attualmente si dedica a tempo pieno alla ricerca storica. Per oltre venti anni ha collaborato con il prof. Marana per realizzare la pubblicazione del volume Vaccarizzo Albanese: Dalle origini ai nostri giorni di cui è anche autore della prefazione. Varie le sue pubblicazioni. Detto dell’autore, veniamo al volume, per spiegarne l’importanza e la portata. Tutto ciò lo affidiamo a Pistoia e Marini. L’attuale vice sindaco di Corigliano-Rossano, Giovanni Pistoia, nella introduzione scrive: “Questo libro è una chiave, una scheda magnetica, una pendrive, un codice non segreto. Aprite, o azionate lo strumento e vi apparirà un lembo ordinato di una somma di archivi strappato a silenzi preziosi e disordinati. Pagine nitide – scrive ancora Pistoia – prospetti e schemi e simboli, nomi e numeri e dati e percentuali, e lo scorrere degli anni, il fluire dei secoli. Francesco Perri saccheggia, con voluttuosa passione gi archivi; non è allergico alla polvere – sottolinea ancora Pistoia – probabilmente prova un piacevole godimento nel trovarsi lì dove abitano i lepisma (ah quanti amati studiosi non conoscono più gli angusti spazi senza luce degli archivi bistrattati, e chissà da quando non hanno più a che fare con gli argentati pesciolini mangiacarte!)”. Quanta verità nelle parole del prof. Pistoia, tenuto conto che nello scorrere le pagine del volume si capisce perfettamente il lavoro certosino, qualifica e appassionato dello studioso. È la reale portata del lavoro condotto da Perri viene rimarcata in maniera puntuale sempre da Giovanni Pistoia: “Francesco Perri consegna chiavi e scrigno a tutti, perché tutti possano proseguire il viaggio e sconfiggere il tempo, che annulla solo quello che l’uomo vuole cancellare per sempre”. Non di meno è il qualificato giudizio che sul volume da il senatore Cesare Marini, che è stato per tanti anni anche amministratore del suo Comune San Demetrio Corone. “Il risultato dell’impegnativo lavoro di archivio – scrive Marini nella prefazione – è stato utile per conoscere gli orientamenti di un’area importante, confinante con la pianura di Sibari, con i primi rilievi della Sila Greca e con la Media Vale del Crati. La lettura dei risultati elettorali è utile per capire, attraverso gli orientamenti degli elettori, i bisogni della gente e le aspettative che si ripongono nei futuri governanti. La pubblicazione del lavoro del prof. Perri – conclude Marini – consente una migliore lettura dell’Arberia ed è uno strumento importante per favorire la conoscenza della società dei paesi Italo Albanesi della destra del Crati”. Come dar torto al sen. Marini, perché leggendo il lavoro effettuato da Perri ci si rende conto dell’importanza di tutto quello che esso contiene. Ed è oltremodo eloquente qual è stata la volontà dell’autore attraverso questo lavoro di ricerca: “Ho voluto consegnare – scrive Perri nella presentazione – uno spaccato di vita dei cittadini di Vaccarizzo Albanese e delle altre comunità arbereshe, dando libertà al lettore do approfondire, analizzare e commentare, augurandomi che possa trarre dalla lettura una maggiore conoscenza della storia socio-politica delle comunità”. Noi ne siamo convinti, perché il lavoro è davvero puntuale. Il nostro augurio è che il prof. Perri possa proseguire su questa scia lavorando sui dati elettorali anche di altri centri della Sibaritide, primo fra tutti Corigliano-Rossano.