di Giulio Iudicissa
C'erano le stelle ad orientarci. Oggi, invece, ognuno ha un navigatore in tasca, cosicchè, col bello e col cattivo tempo, parti tranquillo ed arrivi dove vuoi. Ecco, meraviglia della scienza, pigi un bottone e una voce gentile ti saluta e, poi, ti guida fino alla meta. Penso agli antichi viaggiatori, a quelli, che tenevano gli occhi al cielo, fissi alle stelle. Chissà quante cose avranno visto, che noi, coi moderni navigatori, neanche riusciamo ad immaginare.