Lotta tra la vita e la morte la 23enne di Acri che questa mattina, per cause che sono al vaglio dei carabinieri e polizia stradale, a bordo della sua Fiat 600 è uscita di strada finendo in un canalone in località Brillia.
I.M. del 1994 nativa di Cosenza ma residente ad Acri, di professione cameriera, verso le 10.30 nel percorrere la strada provinciale che costeggia il canalone di località Brillia nei pressi dello stadio di calcio e del palazzetto dello sport cittadini è finita fuori strada andando a fermare la propria folle corsa proprio nel canalone. Era le 10.30 quando si è verificato il sinistro. I soccorsi sono stati tempestivi, tenuto conto che a quell'ora la strada è particolarmente trafficata. La Fiat 600 purtroppo era ridotta ad un ammasso di ferraglie. I soccoritori giunti sul posto si sono subito resi conto che le condizioni della giovane erano abbastanza gravi, tanto che il personale del 118 ha immediatamente chiesto l'intervento dell'elisoccorso che giunto sul posto ha prelevato la ragazza trasportandola presso l'ospedale dell'Annunziata di Cosenza. Qui i medici l'hanno già sottoposta ad intervento chirurgico ma, come detto, le sue condizioni sono molto gravi e si parla di pericolo di vita. Ovviamente la nostra speranza è che la ragazza, proprio per la giovane età, possa superare l'attuale fase critica. Come detto sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polstrada per effettuare i rilievi di legge e parrebbe dalle prime risultanza che nell'incidente non vi sono coinvolti altri mezzi, la giovane cameriera viaggiava da sola a bordo della sua Fiat 600.