Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’azione di controllo del territorio mettendo in campo, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada.

Una 48enne di Castrolibero è stata denunciata per furto e inosservanza del foglio di via obbligatorio. La donna aveva rubato dall’interno di un supermercato del centro storico di Acri, 6 bottiglie di liquori, restituite ai legittimi proprietari. Inoltre la 48enne era nel comune di Acri nonostante colpita da provvedimento del “Divieto di ritorno per anni 3”. Sempre ad Acri un 40enne e un 43enne di Corigliano Calabro sono stati denunciati per invasione di terreni: avevano invaso e lavorato per conto proprio il terreno della vittima, una 28enne di Acri. A Castiglione Cosentino, i militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, hanno denunciato per il reato di ricettazione, un 19enne del posto, il quale, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un “Iphone 7”, oggetto di furto avvenuto a Luzzi pochi giorni fa. Sul piano del contrasto alle violazioni al Codice della Strada, nel Comune di Rende, i militari hanno denunciato, per guida in stato di ebbrezza, un 32enne (0,85 g/l), residente a Cosenza, un 24enne (1,54 g/l), residente a Lamezia Terme, ed un 25enne (1,05 g/l) residente a Galatro.Gli automobilisti sottoposti ad accertamento con apparato etilometrico, avevano un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti sono state ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida. Sul fronte dell’azione di contrasto all’abusivismo commerciale e al gioco d’azzardo, invece, i militari della Stazione Carabinieri di Luzzi, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Provinciale di Cosenza hanno: denunciato per esposizione della tabella dei giochi proibiti in modo non visibile il titolare di un bar di Luzzi, poiché all’interno del citato bar, la tabella dei giochi proibiti era esposta in modo non visibile. Inoltre è stato multato di 20.000 euro, poiché sono stati rinvenuti 3 computer utilizzati per le scommesse e 5 “slot-machines” senza la prescritta autorizzazione, tutto sottoposto a sequestro. L’esercizio commerciale è stato segnalato al comune di Luzzi – settore attività economiche e produttive, per l’eventuale cessazione o sospensione dell’attività; segnalato amministrativamente per mancata esposizione dei prezzi di vendita al pubblico dei tabacchi il titolare di un bar di Luzzi, poiché non esponeva i prezzi di vendita al pubblico dei tabacchi. multato di 250 eurro Infine, è stato segnalato alla Prefettura di Cosenza, quale assuntore di sostanze stupefacenti, un 17enne di Rende, al quale è stato sequestrato 1 grammo di marijuana.

 

 

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