Fonte: La Redazione

Archiviata dal giudice per le indagini preliminari la posizione processuale di un intero nucleo familiare coriglianese.

La decisione è stata assunta nei giorni scorsi dal Gip presso il tribunale di Castrovillari che ha accolto, in tal senso, le richieste formulate dagli avvocati difensori dei quattro componenti il nucleo familiare, Giuseppe Vena e Ramona Rugna. I quattro erano accusati a vario titolo dei reati di minaccia e danneggiamento aggravato, si tratta di C.V.G. classe 1961 , B.G. classe 1963, C.L. classe 1992 e C.G. classe 1996. Il processo penale a loro carico prendeva il via dalla denuncia querela, presentata nei loro confronti da alcuni parenti verso i quali, nel corso del tempo, vi sono stati, reciprocamente, vari processi penali e denunce. L’accusa a loro carico, che ha portato alla loro iscrizione nel registro degli indagati presso la locale Procura della Repubblica di Castrovillari e quindi l’avvio delle indagini, era di aver commesso, verso le persone offese, nel pianerottolo condominiale, i reati di minacce e danneggiamento aggravato operato verso il portone di casa, a seguito di un forte litigio familiare. All’udienza innanzi al Gip, i difensori dei quattro indagati spiegavano che, in base alle fonti di prova raccolte, per come già rilevato anche dal pubblico ministero, non vi erano i presupposti per mandare avanti il giudizio penale, in un futuro dibattimento, e quindi avanzavano, durante l’arringa difensiva, la richiesta di archiviazione totale del caso. Il giudice, valutati gli atti processuali, accogliendo la linea difensiva assolveva gli indagati da ogni accusa.

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