di Cristian Fiorentino
Dopo un match intenso e ricco di gol arriva il primo pareggio stagionale per N. Fabrizio e I. Lamezia. Entrambe le formazioni, infatti, incasellando il primo segno ics in campionato portano a casa un punto ciascuna.
La squadra jonica di mister Madeo, però, deve fare mea culpa perché, per l’enorme mole di gioco prodotta, avrebbe potuto centrare l’intera posta in palio. In casa coriglianese, nonostante una settimana travagliata e senza gli influenzati Librandi e Certosino e gli infortunati De Luca e Lento, per ambedue stagione finita causa rottura del crociato, e con Campana e Buffone recuperati in extremis, la prestazione è di tutto rispetto e a tratti impeccabile. A Berardi e compagni vanno i plausi per aver gettato il cuore oltre l’ostacolo disputando un’ottima gara. L’ingegnere Cofone, tornato in campo dopo l'assenza e le noie fisiche, sfodera una delle sue performance più efficaci.
Diligente la compagine lametina che, tuttavia, inanella un buon risultato. Per la cronaca, partenza a razzo per i coriglianesi già pericolosi in apertura proprio con Cofone che salta due uomini, conclude ma il portiere ospite Molinaro sventa con un autentico miracolo. Su azione fotocopia, all’11, Cofone questa volta mette a sedere l’estremo difensore avversario e da posizione defilata piazza la palla in rete per il vantaggio. N. Fabrizio che, successivamente, colleziona più occasioni per raddoppiare: prima con Buffone e poi con Berardi ma in entrambi i casi il portiere Molinaro si esalta e ricaccia il pericolo. La ripresa, invece, si apre con il gol del pareggio dell’I. Lamezia , al 2’, siglato da Villella: scambio veloce e tiro sul primo palo del pivot lametino che insacca. N. Fabrizio che non si scompone e con un Cofone in grande spolvero riprende ad edificare azioni di spessore così come al 13’, allorquando dribbla due avversari e serve Berardi che di sinistro deve solo accompagnare la sfera in porta. Nuovo vantaggio per i coriglianesi che hanno altre tre possibilità per mettere al sicuro il risultato su altrettanti ripartenze: la prima con Cosentino che su diagonale sfiora il palo; la seconda con Buffone dalla sinistra ad incrociare con la sfera uscita di niente e la terza col solito Cofone, ipnotizzato dal portiere Molinaro. Su una circostanza molto simile anche Berardi non riesce a superare l’estremo lametino. Dopo aver dato molto e con le energie in esaurimento per i bianconeri, la rivale biancoverde, approfittando di una maggiore possibilità di rotazione, su un azione di mischia becca un palo con Verso. I. Lamezia che trova il pareggio, al 23’, con Muraca, scappato alla marcatura di Calarota. Tuttavia, i coriglianesi costruiscono un’altra ghiotta opportunità non finalizzata da Cofone. Termina 2 a 2 la contesa con tanto rammarico per la compagine del tecnico Madeo che dopo una incredibile settimana avrebbe voluto vincere per riprendere umore e quota. La prestazione dei bianconeri e l’aver ritrovato un super Cofone, sono comunque tutti elementi incoraggianti in prospettiva. Recuperando i calcettisti ancora fuori e riacquisendo la condizione si potrà tornare ad essere nuovamente vincenti. Da lunedì, invece, ci sarà da affrontare una nuova settimana di allenamenti per ricompattare il gruppo in vista della gara di sabato 2 novembre, alle ore 15, contro il Reghion in riva allo stretto.