di Cristian Fiorentino

Che la sfida fuori casa di Cittanova fosse nata sotto cattivi auspici per la Nuova Fabrizio si era capito nelle ore precedenti alla gara. Sul rettangolo di gioco della palestra "L. Chitti", in effetti l’organico bianconero arriva senza l’acciaccato Cofone e senza Buffone, colpito da un attacco febbrile nella notte, e con un Berardi a mezzo servizio, reduce dall’influenza dei giorni scorsi.

Come se non bastasse dopo dieci minuti di gara, i coriglianesi perdono anche De Luca per un infortunio ad un ginocchio che, in attesa di riscontri medici e strumentali, è apparso molto serio. Nonostante la gara si presenti in salita in tutti i sensi, soprattutto a carattere numerico e senza poter contare sulle giuste rotazioni, gli jonici tengono testa ai cittanovesi. Testimonianza ne sono le trame e le azioni incisive prodotte per tutto l’arco di gara dove, però, mancano freddezza e lucidità in fase di finalizzazione.

Fermezza che costa cara alla N. Fabrizio superata da un più cinico Cittanova abile nell’approfittare dell’unica falla avversaria. Per la cronaca, nel primo tempo i coriglianesi giocano ad alta intensità senza concedere nulla e pressando molto alto. Tre le azioni degne di note passate per i piedi di Berardi, Russo e Cosentino ma senza raccogliere gli effetti sperati. E proprio allo scadere della prima frazione gli ospiti sciupano anche un tiro libero proprio con Berardi parato dall’estremo di casa Fosco. I padroni di casa, invece, impegnano il portiere ospite Visciglia in una sola occasione. Nella ripresa, dopo aver speso tante energie nella prima parte di gioco, i coriglianesi amministrano le forze ma continuando a proporsi sempre alti. Altre tre le buone occasioni collezionate dai bianconeri con Certosino, Berardi e Russo non concretizzate. Frattanto, nel mentre la rotazione sul fronte N. Fabrizio proseguiva per coordinare le forze, al 24’ il Cittanova trova un pertugio attraverso uno sfondamento centrale, a difesa schierata, e su un mezzo rimpallo Musolino a tu per tu con il portiere Visciglia insacca il gol del vantaggio che varrà anche i tre punti. Per i coriglianesi mister Madeo propone, negli ultimi minuti, anche la soluzione del quinto uomo andando vicino al pareggio con Cosentino. Negli ultimi due minuti, oltretutto, i locali giocano con un uomo in meno per via dell’espulsione di Migliorini ma gli ospiti non ne approfittano. Finisce 1 a 0 per il Cittanova con tanto rammarico in casa N. Fabrizio sia per le sorti incredibili della gara che per l’infermeria piena zeppa di infortunati. Da lunedì, infatti, si dovrà badare prima a riprendere vitalità e soprattutto uomini per poi preparare la sfida interna contro la co-capolista Lamezia, in scaletta sabato 26 ottobre al pala “Eventi” di Rossano alle ore 16.    

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