di Cristian Fiorentino
Sul terreno di gioco del “Romolo Magro”, il Taverna si aggiudica la supercoppa provinciale cosentina 2023-2024. Nel pomeriggio di sabato 11 maggio, infatti, la compagine montaltese si impone con merito ma solo nella ripresa.
Dal canto suo la squadra coriglianese tiene testa all’avversario solo un tempo smarrendosi un pò nella seconda frazione. Di fronte le società vincitrici i gironi A e B di Terza Categoria che, regalando un buon gioco agli spettatori presenti sulle tribune, non tradiscono le aspettative della vigilia. Va al sodalizio di patron D’Acri il successo di questa competizione che può festeggiare il secondo titolo stagionale.
Corigliano che, tuttavia, senza il calo della ripresa avrebbe potuto raccogliere ben altro risultato ed esprimersi su ben altri livelli. Prima del fischio d’inizio i rappresentanti delle delegazioni federali Lnd di Rossano e Cosenza premiano sia il Corigliano che il Taverna per la vittoria dei rispettivi raggruppamenti dei tornei. I presidenti distrettuali Bruno e Massarini, in effetti, consegnano ai capitani e presidenti dei due club le coppe congratulandosi con gli staff tecnici-dirigenziali per l'obiettivo conseguito. Spostandoci alla disputa, per la cronaca i coriglianesi passano in vantaggio, al 20’, con il solito Vasso e collezionano altre due occasioni per raddoppiare sempre con Vasso e ancora con Forte e Bruno ma senza sfondare.
I montaltesi giungono al pareggio su rigore trasformato da Garrafa, al 42', e in seguito fanno registrare anche un paio di conclusioni non finalizzate. Nella ripresa, i verdearancio senza lo stesso Vasso e Fabbricatore, sostituiti per infortuni, calano e i biancazzurri ne approfittano. Montaltesi, infatti, al 2’ segnano la rete del sorpasso con Venturo. Corigliano che, dal canto suo, cerca di rigettarsi in avanti ma senza incidere più di tanto. Sulle ripartenze il Taverna, invece, potrebbe chiudere anzitempo i conti ma non concretizza. Coriglianesi che, frattanto, si divorano la palla del pari con Bruno e che recriminano per un rigore non assegnato per un'uscita scomposta ai danni di Falcone.
Con i verderancio tutti protesi in avanti, al 30’, però i biancoazzurri su un contropiede collezionano il tris realizzato ancora da Venturo che realizza una doppietta personale. Succede poco o nulla e dopo cinque minuti di recupero il risultato si cristallizza sul 3 a 1 finale a favore del Taverna. Partita diretta dall'arbitro Turano, coadiuvato dai guardalinee L. e D. Picozzi. Ragazzi di capitan Sicolo che, tuttavia, con maggiore brillantezza avrebbe meritato qualcosa in più. A corredo della disputa i rappresentanti federali assegnano il trofeo della supercoppa alla vincitrice Taverna.
Chiusa ufficialmente la sua prima annata di vita calcistica, la società del presidente Sangregorio si può godere ancora l’ascesa in seconda Categoria, come primatista del proprio raggruppamento, e il meritato riposo. Dirigenza verdearancio che, nel frattempo, ha già in cantiere la programmazione della prossima stagione. Al vaglio diversi fattori ad iniziare dal mister, passando dall’organico e dai calciatori da riconfermare per poi individuare i profili da ingaggiare per migliorare la rosa. In cantiere ci saranno sicuramente anche altre idee e novità da sviluppare, compreso l’organigramma societario che potrebbe arricchirsi, e il tutto per far crescere movimento ed entusiasmo intorno al Corigliano calcio.