di Cristian Fiorentino

Emozioni e allori al mondiale Idpa 2023 per il rossanese Natale Siciliano. Evento sportivo tenutosi a Talladega in Alabama negli Stati Uniti, dall’11 al 14 ottobre 2023, per una competizione di enorme complessità tecnica.

Nonostante tutte le avversità, il talento jonico a margine della kermesse stacca una seconda piazza sul podio e uno speciale piazzamento complessivo. Andando con ordine, la sfida di tier5, infatti, esigeva oltre a spiccate competenza anche concentrazione in virtù dei cinque dispositivi sui sedici totali stage della gara, compresi le due prove limited. «La mia gara- ha raccontato N. Siciliano- è iniziata in maniera sfortunata, causa un problema al materiale, che mi ha obbligato ad iniziare la disputa andando nella safety area. Inizio con una pressione in più e in seguito, in altri stage, i meccanismi non funzionavano come avrebbero dovuto perdendo così la possibilità di poter sparare e mi vengono conteggiati i point down». In questa disciplina sportiva, in effetti, vince chi esegue il cof(stage) nel minore tempo e con più precisione. I point down, detti pd, determinano la precisione: meno è il loro numero, più è elevata la precisione e di conseguenza la gara si decide nel minor tempo.

Passando all’analisi dei numeri N. Siciliano ha spiegato così la disamina del suo successo: «A causa dei diversi episodi sfortunati e per qualche errore di nervosismo, concludo i sedici stage della gara mondiale con sessantadue pd e con una media di 3.8, purtroppo troppo alta rispetto alle mie ultime cinque gare in cui avevo ottenuto una media di 1.4. Tuttavia, riesco a concretizzare un secondo posto nella specialità Iron Sight, tra tutti i militari che hanno aderito al mondiale. Mai nessun militare italiano, in realtà, aveva partecipato e raggiunto questo risultato, che mi vede anche classificarmi al diciannovesimo posto overall della division Ssp e di conseguenza nei primi venti al mondo, gareggiando con pistole della divisione stock service pistol (pistole senza modifiche esterne). La contesa, però, si sarebbe potuta risolvere con ben altro esito: ambendo ai migliori dieci e puntando alla vittoria della speciale classifica riservata ai militari in attività. Anche se così non è stato sono comunque molto contento per l’accattivante esperienza vissuta. Partecipazione intrisa di emozioni straordinarie e che ha ampliato di gran lunga la mia personale aspirazione di confronto con i migliori arrivati da tutto il pianeta. È stato un onore e un privilegio poter intervenire ad un evento di questa caratura ed ho cercato di rappresentare l’Italia offrendo il massimo del mio impegno. Essere tra i dodici italiani presenti, oltre che tra i primi venti in classifica al mondo su circa quattrocento iscritti, non è un punto d’arrivo ma un punto importante da cui ripartire. Questa esperienza- ha concluso Natale Siciliano- mi offrirà ulteriori stimoli per lavorare con dedizione e passione in vista dei prossimi eventi nazionali ed europei».

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