di Cristian Fiorentino
Piccoli ciclisti crescono potrebbe essere il titolo del progetto targato “Asd Calabria Cycling Academy”. L’associazione sportiva dilettantistica ha come sede il palazzetto dello sport di Castrovillari ma è attiva a Corigliano attraverso un “Campo pratica” che nel corso di questi ultimi anni sta crescendo costantemente e con buoni risultati.
Associazione che si pone come finalità primaria quella di incoraggiare le buone attività ciclistiche e nella fattispecie il ciclismo giovanile e il cicloturismo. L’ “Asd Calabria Cycling Academy” ha come presidente Pietro D'Ambrosio ed è costituita da tecnici tutti affiliati alla Fci (Federazione Ciclistica Italiana) di Cosenza, e dallo scorso giugno 2023 anche a Corigliano è stato avviato il primo progetto di “Campo pratica” (Bike Camp).
Corsi tenuti nella cittadina jonica dall’esperto e appassionato tecnico coriglianese Ezio Madeo, affiancato in alcune giornate anche da altri istruttori. Procedura che prevede un programma ben preciso: per due volte a settimana, in effetti, si possono frequentare i corsi di ciclismo, presso il centro sportivo Salesiani Don Bosco a Corigliano, mentre dallo scorso settembre è stato aperto un nuovo “Campo pratica” anche a Castrovillari. Le lezioni sono aperte e riservate a tutti i bambini/e – ragazzi/e, comprese tra i 7 e i 15 anni, e prevedono una serie di attività multidisciplinari. Per tutte le info è possibile consultare la pagina facebook Calabria Cycling Academy (https://www.facebook.com/profile.php?id=100092538954206) oppure contattare i numeri 3713505960 per Castrovillari e il 3803037879 per Corigliano.
Nella pratica, viene insegnato l’uso della bicicletta sia come attività sportiva che, come strumento sociale di aggregazione, condivisione, e approccio alla natura, attraverso il rispetto dell’ambiente e del bene comune. Il “Bike Camp”, inoltre, ha già vissuto ben due costruttive stagioni sportive, 2022 e 2023, con numerosi giovani coriglianesi protagonisti. Seguiti con oculatezza dal tecnico E. Madeo e da altri istruttori, i giovanissimi ciclisti hanno partecipato, infatti, agli eventi istituiti dalla Fci e realizzati tra le regioni Calabria, Basilicata e Puglia. In queste due annate sono stati avviati al ciclismo circa 30 ragazzi, molti dei quali hanno avuto modo di partecipare anche a gare tra giovanissimi, partecipare a gioco ciclismo e fare escursioni in bicicletta. Tutte esperienze costruttive per le nuove generazioni che si sono accostate alla disciplina dei pedali con grande slancio e crescente passione. Manifestazioni dove i ciclisti in erba, inoltre, hanno collezionato diversi podi portando a casa anche coppe e medaglie.
“Asd Calabria Cycling Academy” che oltre alla formazione, infatti, si occupa di sostenere anche le attività di “Gioco Ciclismo”, grazie alla cooperazione con le scuole e gli istituti comprensoriali cittadini e attraverso centro sportivi, eventi sportivi e cicloturistici. Pianificazione che si avvale di sinergie con altre associazioni e realtà locali per far crescere e affermare la disciplina ciclistica a partire proprio dai più piccoli. Nelle due stagioni, 2022 e 2023, indette e predisposte infatti le due edizioni della “Sila Epic Kids”, a Camigliatello Silano, e la “Marathon degli Aragonesi Kids”, a Castrovillari, entrambi abbinati al “Trofeo Parchi Naturali” (https://www.trofeodeiparchinaturali.it/). Nei mesi invernali, considerate le condizioni climatiche avverse, la preparazione è mirata ad attività multidisciplinari, dove si alternano lezioni senza bici ad attività di meccanica di base. Il tutto magari sognando anche in terra calabra l’ideazione e realizzazione, da parte delle istituzioni, di un palazzetto dello sport polifunzionale con spazi dedicati proprio al ciclismo. Frattanto, la “Calabria Cycling Academy” ha in cantiere anche nuove idee come la programmazione di un campionato, per il 2024, sempre in cooperazione con la Basilicata e la possibilità di includere anche la Puglia. Riscoperta della passione ciclistica, dunque, che parte e riparte dai più piccoli con la speranza perché no di trovare e coltivare anche qualche talento nostrano in chiave avvenire.