di Cristian Fiorentino

Anche Luigina Capalbo, per tutti Gigia, lascia l’Italia per approdare in terra iberica. Dopo ben 26 anni di carriera agonistica in patria, vissuti tra calcio a 11, futsal e beach soccer, l’estroso talento coriglianese, classe 1983, approda al Guadalcacin Futbal Sala in Seconda divisione.

Nuova esperienza per la geniale calcettista jonica che nella stagione 1998-1999 ha mosso i primi passi giocando il suo primo campionato con il “Beato Felton” nella squadra parrocchiale di San Francesco di Paola, nel centro storico. Da lì in poi la sua parabola è stato un crescendo di emozioni e soddisfazioni ad iniziare dai primi tre anni in serie C femminile (dal 1999 al 2002) con l’Olimpica Corigliano. Quindi una stagione in B col Cus Cosenza e il ritorno nell’O. Corigliano, sempre tra le cadette, dove nel 2003-2004 arriva il salto di categoria storico per tutto il comprensorio (Olimpica Corigliano prima realtà del territorio provinciale ad essere promossa in una serie A) e dove l’anno successivo disputerà la serie A-2 e l’anno seguente ancora la serie B. Nella stagione 2006-2007, la Capalbo conquista la serie A giocando con l’Aircargo Agliana, l’anno dopo nell’Acmei Bari in A-2, e dal 2008 al 2010 in forza all’Atletic Montaquila in A-2. Nel 2010-2011 col Riviera di Romagna conquista la promozione dall’A-2 alla A e l’anno seguente gioca con l’Acese in serie B. Dall’annata 2013-2014 passa al calcio a 5 nella Jordan Montalto, disputando la serie A, e nelle due stagioni susseguenti passa la Locri, prima in serie A élite e poi in serie A. Sempre in serie A gioca nelle annate successive prima al Salinis di Margherita di Savoia in Puglia, poi con la Woman Napoli, quindi nel Futsal Breganze e nel 2018-2019 nel Manfredonia in A-2. Ancora in A-2 veste le maglie di Dorica Torrette Ancona, Arzachena, Pistoia e Grottaglie dove ha disputato l’ultimo torneo. Le soddisfazioni, però, per la girovaga Capalbo sono arrivate anche dal beach soccer dove nel 2014 ha vinto lo scudetto di categoria con il Catanzaro disputando con la società giallorossa anche la champions league e ottenendo il quarto posto. Nel 2015, invece, sempre col Catanzaro è arrivato il titolo di vice campione nazionale, nel 2016 nuovamente in forza al Catanzaro beach soccer, nel 2017 passa al Terracina beach soccer dove gioca fino al 2019, anno in cui arriva la piazza d’onore di vice campione italiano e altro quarto posto in champions. Dopo tutto questo gironzolare, in largo e lungo, per lo stivale d'Italia, Gigia Capalbo, nelle ultime ore ha sottoscritto un nuovo contratto, volando in Spagna dove di certo con la solita passione, estro e determinazione si ritaglierà la sua fetta di notorietà a suon di giocate e gol. Come detto giocherà, in Seconda divisione, nel Guadalcacin ricoprendo come sempre il ruolo di laterale o universale e arricchendo il suo nutrito bagaglio d’esperienza e rimpolpando il suo bottino reti personale complessivo che tra calcio a 11, calcio a 5 e beach soccer è stimato su oltre 400 marcature. Diverse anche le convocazioni in azzurro per stage in nazionale sia per il calcio a 11 che per il calcio a 5. «Dopo ben 26 anni di emozioni vissute in Italia, tra calcio 11 e futsal- ha affermato la coriglianese Gigia Capalbo- ho deciso di intraprendere questa nuova emozionante avventura all’estero. Ho sempre voluto fare questo tipo di esperienza ed ogni anno rimandavo perché avvertivo che non era ancora il momento giusto. Oggi i tempi sono maturi e mi sento pronta per poter fare questo passo e non vedo l’ora di iniziare. Le mie aspettative dare il massimo come sempre, mettermi a disposizione e fare il meglio possibile per ripagare la fiducia della società e per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Sono molto contenta di poter giocare in Spagna perché è una grande opportunità e la sfrutterò al meglio per potermi migliorare e crescere sempre di più a livello calcistico, sportivo e umano, apprendendo tutto ciò che è possibile da una realtà e da un paese diversi dal nostro». Oltretutto, un atleta così prestigiosa che in tutti questi anni ha sempre portato il proprio paese nel cuore con grande fierezza, orgoglio e meriti meriterebbe anche qualche attestato di stima in più anche a livello istituzionale. Di certo dai tempi delle prime gare con il Beato Felton ad oggi ne sono passati di campi, gol, giocate, squadre, vittorie, sconfitte e esperienze per Gigia Capalbo che anche in Spagna saprà come deliziare il caliente pubblico.

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